E-commerce: Walmart supera Instacart

Secondo una ricerca di Second Measure, Walmart ha sorpassato Instacart nel numero di clienti online in ambito grocery. I consumatori che si avvalgono dei servizi di pick up e delivery del gigante americano del retail sono aumentati del 62% solo a giugno
E-commerce: Walmart supera Instacart

Walmart, gigante del retail americano leader assoluto nell’ambito degli store fisici, sta facendo passi da gigante anche nel grocery online. Il retailer ha più store negli Stati Uniti di qualsiasi altro rivenditore. Un vantaggio notevole quando si tratta di offrire punti di ritiro e consegna per gli ordini online, come dimostra il recente sorpasso su Instacart per numero di clienti.

L’ultima ricerca di Second Measure è l’ennesima testimonianza della forza crescente di Walmart, anche nel campo dell’e-commerce. Un recente rapporto dell’Institute for Local Self-Reliance ha rilevato che Walmart cattura il 50% o più delle vendite di generi alimentari in 43 aree metropolitane e 160 mercati minori negli Stati Uniti, con una quota del 70% o più in 38 di queste zone.

Instacart

WALMART, INSTACART, AMAZON E LA “BATTAGLIA” PER NEW YORK CITY

L’onnipresente successo di Walmart deve ancora confrontarsi un campo di battaglia chiave: New York City. FreshDirect è il principale operatore della Grande Mela, con il 31% del traffico di acquirenti online della città (dati Second Measure). AmazonFresh è stato il secondo servizio più utilizzato a New York (20%) seguito da Amazon Prime Now, con il 18% della quota di mercato. Walmart e New York City hanno avuto un rapporto controverso nel recente. Basti pensare a quando il sindaco Bill de Blasio, nel 2014, affermava che il retailer non era il benvenuto in città. Questo almeno fino allo sbarco con consegna in giornata attraverso Jet.com.

L’indagine ha anche concluso che perdere Whole Foods come cliente non ha danneggiato Instacart. Il rapporto Whole Foods-Instacart si è formalmente concluso a maggio, ma Instacart aveva il 23% di clienti in più a giugno rispetto a quando ha annunciato che non avrebbe più effettuato consegne di Whole Foods.

Instacart-Furgone-Amazon-Prime Now

AMAZON TRA PROBLEMI E OPPORTUNITÀ

Amazon continua a svolgere un ruolo dominante nel segmento della spesa online, ma i dati di Second Measure suggeriscono che il duplice approccio del rivenditore potrebbe creare confusione. Soprattutto in ambito grocery. Mentre Prime Now ha esteso la sua impronta a 90 città americane, AmazonFresh è disponibile solo in 15. Prime Now sta impressionando positivamente i consumatori, ricevendo alcuni dei voti più alti in un recente sondaggio Consumer Reports che valuta i servizi di consegna di generi alimentari. AmazonFresh, d’altro canto, ha ricevuto alcuni dei voti più bassi.

Nonostante questa performance ambivalente, Amazon nel complesso sta ancora conquistando una quota notevole delle vendite di alimenti e bevande online: il 30% di tutto l’e-commerce alimentare negli Stati Uniti, secondo un sondaggio di Brick Meets Click.

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