Nestlè: obiettivo zero emissioni per il 2050

La più grande e importante multinazionale alimentare al mondo, Nestlè, sta intensificando i proprio sforzi e le proprie azioni per combattere i cambiamenti climatici
Nestlè: obiettivo zero emissioni per il 2050

Nestlè conferma la propria lotta ai cambiamenti climatici, proseguendo con quanto già intrapreso quattro anni fa. L’azienda infatti ha recentemente annunciato di voler raggiungere entro il 2050 l’obiettivo zero emissioni e ha inoltre firmato, insieme ad altre 86 multinazionali (tra cui Unilever, Danone e Firmenich) l’impegno “Business Ambition for 1,5°”, una call-to-action lanciata a Giugno dalle Nazioni Unite.

Il colosso svizzero ridurrà gradualmente le emissioni per ridurre il clima dell’ormai tristemente noto 1,5°C verificando con cadenza annuale l’allineamento dei risultati con gli obiettivi.

IMPATTO RIDOTTO, AGRICOLTURA RIGENERATIVA ED ENERGIE RINNOVABILI

Questi tre sono i pilastri sui quali poggerà l’impegno di Nestlé per raggiungere tale obiettivo.

Nella cover story dell’edizione di Ottobre di Food abbiamo ampiamente discusso di come Nestlè sia una delle compagnie che si stia adeguando più in fretta alle nuove esigenze del consumatore e dell’ambiente, tanto da essere tra le più attive tanto nello sviluppo dei prodotti a base vegetale, con un dipartimento dedicato, quanto della ricerca sugli imballaggi sostenibili, tanto da aver da poco inaugurato l’istituto di ricerca sui packaging. Alternative vegetali, utilizzo di ingredienti con ridotta impronta ambientale, packaging sostenibili sono alcuni dei focus sui quali la multinazionale lavorerà maggiormente per un cibo ed un futuro più sostenibile.

Se il presente dell’agritech è l’agricoltura di precisione ovvero l’insieme di tecniche, strumenti, piattaforme e dispositivi in grado di guidare l’agricoltore attraverso un uso più sostenibile delle risorse da dedicare all’agricoltura, negli ultimi mesi sente sempre più parlare di agricoltura rigenerativa. Tramite l’agricoltura rigenerativa è possibile letteralmente “sequestrare” anidride carbonica dal terreno per convertirla in ossigeno per l’atmosfera. L’obiettivo di Nestlé è un utilizzo più consapevole delle risorse nelle proprie filiera lattiero-casearie così come di ripiantare alberi e incrementare la biodiversità.

Il graduale abbandono dei combustibili fossili è un’altro dei grandi temi discussi ai tavoli della sostenibilità a livello mondiale. Un terzo (143) delle fabbriche del gigante di Vevey utilizza già il 100% di energie rinnovabili, con l’obiettivo ovviamente che entro il 2050 tutte le fabbriche avranno cessato di utilizzare carbone e petrolio in favore di energia solare e eolica.

NESTLÈ INTENSIFICA I PROPRI SFORZI

“I cambiamenti climatici, ha affermato il CEO Mark Schneider, sono una delle più grandi minacce alle quali la società moderna sta assistendo così come uno dei più grandi rischi per il futuro del nostro business. Non abbiamo quasi più tempo per evitare i disastrosi effetti del riscaldamento globale. Ecco perché stiamo fissando l’audace obiettivo di un futuro a zero emissioni. Sfruttando tutte le risorse a livello globale e il know-how di Nestlé, siamo consapevoli di poter fare una grande differenza. Il nostro percorso verso le emissioni zero è già iniziato. Ora stiamo intensificando i nostri sforzi.”

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