Nuove ricette vuol dire anche nuovi prodotti e nuove marche. Durante il lockdown, la stragrande maggioranza degli italiani ha sperimentato una serie di novità in cucina. Ad analizzare il fenomeno nel dettaglio, la survey realizzata da Doxa in esclusiva per Food dal 12 al 14 maggio.
Al sondaggio hanno risposto, su base volontaria, 500 persone iscritte alla crowdsourcing community Doxa Roamler. L’85% dei rispondenti ha sperimentato negli ultimi due mesi nuove ricette da cui si è tratto spunto soprattutto dai blog di cucina (61%) e dalle video ricette (40%). Significativo anche lo scambio di ricette tra parenti e amici.
NUOVE RICETTE: LOCKDOWN VUOL DIRE SPERIMENTAZIONE
La sperimentazione ha riguardato soprattutto dolci (60% dei rispondenti), ma anche pizze, focacce e primi piatti.
Le nuove ricette sono state realizzate durante il lockdown o con i prodotti già utilizzati in passato o con nuovi ingredienti: innanzitutto farine, lieviti e anche cibi freschi.
NUOVE MARCHE E PRIVATE LABEL
Elevata la sperimentazione di nuove marche guidata soprattutto dall’offerta o promozione e dalla convenienza.
Ma tra gli aspetti che discriminano nella scelta di un prodotto rispetto a un altro acquistano un peso sempre più rilevante anche ingredienti e provenienza geografica.
Ben il 93% dei rispondenti ha acquistato spesso o qualche volta prodotti alimentari di private label negli ultimi due mesi.
Il 62% degli intervistati ha continuato a fare la spesa nel proprio supermercato di fiducia, mentre il 38% che ha deciso di cambiare abitudini.
