Impastare a casa: la passione continua oltre il lockdown

Inchiesta Doxa in esclusiva per Food: è ancora forte la tradizione dell'impasto a mano, tanto per panificati quanto per dolci e pasta fresca
Impastare a casa: la passione continua oltre il lockdown

Anche se il lockdown è finito da quasi due mesi, e nonostante il caldo estivo, gli italiani continuano a impastare nella cucina di casa: sia per panificati, come pane e pizza, sia per dolci e pasta fresca. E’ quanto risulta dall’ultima survey realizzata da Doxa in esclusiva per Food. Dalle risposte degli intervistati emerge con forza la tradizione dell’impasto a mano, ma molti italiani utilizzano anche impastatrici per i panificati, robot da cucina per i dolci e la tradizionale ‘nonna papera’ per la pasta.

L’indagine è stata realizzata dal 18 al 23 luglio mediante intervista agli appartenenti alla community digitale Doxa Roamler. Al sondaggio hanno risposto 500 persone iscritte alla crowdsourcing community.

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PIZZA, PANE E FOCACCE

Il 62% degli intervistati continua a impastare ancora oggi, soprattutto per la preparazione di pizza, pane, focacce e dolci. Questi prodotti si preparano tendenzialmente una volta alla settimana: tra i panificati trionfano le preparazioni per la classica ‘pizzata’ in famiglia, con impasto fatto a mano o più raramente con l’aiuto di impastatrici.

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DOLCI

In casa si preparano ancora anche i dolci e 6 intervistati su 10 li fanno almeno una volta a settimana

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La preparazione dei dessert non riguarda solo il consumo in famiglia, ma anche le occasioni di incontro con gli amici. Anche in questo caso gli impasti a mano prevalgono sui robot da cucina

PASTA

La pasta fatta in casa si fa invece soprattutto per stupire parenti e amici con una preparazione ‘con le proprie mani’. Oltre all’impasto fatto a mano, un ruolo decisivo vede protagonista la tradizionale macchinetta ‘nonna papera’.

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