Hamburger, la praticità si riscopre gourmet

Il mercato della carne bovina a peso imposto segna trend di crescita superiori alla media del comparto. Merito delle performance degli hamburger e di un nuovo binomio tra praticità e cura della qualità
Hamburger, la praticità si riscopre gourmet

Durante i giorni del lockdown, con l’aumento dei consumi in casa l’hamburger si è imposto tra i protagonisti delle nuove dinamiche di acquisto. Una tendenza, che ha favorito anche le tante proposte gourmet, a cominciare da quelle con carne di scottona e chianina, ben più che l’offerta dei sostitutivi a base vegetale, pur in netta ascesa. Secondo i dati di Assobio, del resto, a marzo le vendite di carne bovina e di pollo biologici hanno registrato un incremento pari al +42,3%. Un’ulteriore conferma, quindi, del crescente interesse anche verso l’offerta premium. Soprattutto quando in grado di comunicare praticità, servizio e garanzie qualitative. Nel complesso, considerando l’anno terminante il 29 marzo, secondo i dati Nielsen il mercato della carne bovina a peso imposto registra un giro d’affari superiore ai 260 milioni di euro, con un progresso del +20,7% a valore e del +24,8% a volume. Una crescita determinata per l’81% dal trend degli hamburger, segmento che segna un fatturato pari a oltre 171 milioni di euro, avanzando del +32,7% a valore e del +30% nelle quantità. Intanto, diversi big player del settore ritengono che l’emergenza Covid-19 spingerà l’intero settore ad accorciare le filiere e sostenere la produzione nazionale. Assecondando così anche una precisa aspettativa dei consumatori, sempre più orientati a scegliere i prodotti made in Italy. Attualmente, però, oltre il 40% della carne bovina utilizzata in Italia proviene dall’estero.

AMBROSINI FA ROTTA SUL WAGYU

Intanto l’innovazione di prodotto si concentra sullo studio di nuove porzioni e sul ricorso a materia prima pregiata. È il caso di Ambrosini, che propone i Minihamburger Wagyu in confezionamento skin da 35 g.

FIORANI, FOCUS SULLE SOLUZIONI CONSUMER ORIENTED

Fiorani, brand del Gruppo Cremonini, si affida invece al Carpaccio Pic Nic. Una porzione di tenera carne di bovino marinata che viene proposta in una comoda vaschetta con un dressing, una bustina di Parmigiano Reggiano e una forchettina per consumarlo anche fuori casa. Si tratta quindi di una soluzione 100% consumer oriented.

ALCASS, IL SURGELATO PUNTA SULLA TRADIZIONE

Nel mondo del surgelato, Alcass registra ottime performance soprattutto per gli hamburger, grazie sempre al mix di praticità e gusto. L’ultimo lancio dell’azienda riguarda invece le Polpettine della tradizione, in astuccio da 400 g, che mirano a riscoprire ricette tipiche e locali.

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