La bresaola riparte dal salutismo

Il gap di prezzo con altri salumi ha penalizzato le vendite di bresaola nei primi mesi della pandemia, coinvolgendo sia il preaffetato in vaschetta che il banco taglio. Ora il rilancio passa per i plus nutrizionali
La bresaola riparte dal salutismo

Nella prima fase dell’emergenza Covid-19 il settore della Bresaola della Valtellina ha risentito di un brusco calo dei consumi. Tra marzo e maggio, del resto, si è registrato complessivamente un calo del -23% a volume, per circa 28 milioni di euro di giro d’affari. Una dinamica determinata in gran parte dal prezzo medio più elevato rispetto ad altri salumi, nonché dall’azzeramento del fuori casa e dalle difficoltà del banco assistito. Tutti fattori che si sono aggiunti a problematiche già preesistenti. Come la pesante zavorra dei dazi strutturali e i rincari della materia prima di fine 2019. Ma, dallo scorso mese di giugno, le vendite hanno ricominciato a mostrare chiari segnali di ripresa, grazie anche alla stagionalità della bresaola, che in estate diventa protagonista di tante preparazioni.  

UN PROFILO HEALTHY

Il rilancio della Bresaola della Valtellina passa anzitutto per un focus sulla sua connotazione salutista. Nel mirino, insomma, c’è sempre un target di consumatori alla ricerca di un prodotto gustoso, ricco di proteine e, allo stesso tempo, povero di grassi. Per questo le ultime campagne di comunicazione del Consorzio di tutela, veicolate anche attraverso il portale web, si concentrano proprio sulle qualità nutritive del salume.

VANTAGGI PER IL SISTEMA IMMUNITARIO

La bresaola, dunque, viene presentata come un alimento must have per rinforzare il sistema immunitario nei mesi invernali. In particolare, è una buona fonte di zinco, magnesio, ferro e vitamina B. “Questi quattro elementi – spiega Michelangelo Giampietro, Specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione – sono necessari all’organismo per vari motivi, anche per il sistema immunitario. Non esistono alimenti miracolosi in grado di combattere infezioni virali o difenderci ad esempio dal Coronavirus. Ma è di certo plausibile che una dieta varia e completa, nel rispetto dei principi della dieta Mediterranea, ottimizza composizione e funzione del microbiota intestinale, fondamentale per la salute del sistema immunitario”.

L’IDENTIKIT DELLA BRESAOLA IGP

Una porzione di bresaola da 50 grammi, consigliata dai nutrizionisti, apporta in media 76 calorie e solo un grammo di lipidi. È ricca di aminoacidi essenziali e vitamine del gruppo B, mentre non mancano i sali minerali, a cominciare da ferro, zinco, fosforo, potassio e selenio, preziosi alleati del metabolismo.

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