Italpepe rafforza la direzione commerciale con Stefano Vitaletti

L’azienda italiana leader per innovazione nel mercato delle spezie cresce in Italia e all’estero in tutti i canali, e aumenta la sua base dei clienti nella Gdo
Italpepe rafforza la direzione commerciale con Stefano Vitaletti

Italpepe ha presentato il nuovo assetto della sua direzione commerciale, che d’ora in poi sarà guidata da Stefano Vitaletti. Figlio del fondatore e presidente dell’azienda, Alfonso Vitaletti, Stefano Vitaletti (nella foto) guiderà le strategie commerciali dell’azienda avvalendosi della collaborazione del Sales manager Gabriele Innocenti, che vanta un’esperienza ventennale nella direzione vendite nel mercato delle spezie.

Quella di Italpepe è una storia ricca e interessante, che si intreccia in uno stretto binomio con il territorio e la comunità in cui è nata e cresciuta. Nata dall’intraprendenza di Alfonso Vitaletti, che nel 1969 a Roma trasformò una stanza della propria casa in laboratorio, oggi è un’azienda che esporta in 35 Paesi in tutto il mondo. L’azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di spezie ha compiuto 50 anni nel 2019 e durante lo scorso anno, drammaticamente segnato dall’emergenza sanitaria, ha continuato a crescere ampliando le sue quote di mercato nella Grande distribuzione organizzata grazie all’ingresso in nuove insegne distributive di carattere nazionale.

Italpepe

Il mio compito – ha spiegato Stefano Vitalettisarà di guidare la crescita, da anni ormai esponenziale, della nostra azienda di famiglia, cogliendo tutte le numerosissime opportunità che il mercato ci sta offrendo. Le virtuose collaborazioni con i nostri maggiori clienti, basate su rapporti non solo professionali, ma anche di fiducia e stima reciproca a cui abbiamo dato sempre un valore speciale io e mio padre, ci hanno aperto le porte a importanti occasioni che l’azienda deve essere pronta a cogliere per fare un salto di qualità: ispirare il futuro di questa product category. Sono, convinto che oggi siamo pronti per tracciare il futuro di questa categoria”.

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