Carapelli va in onda con “Lezioni di etichetta”

L’azienda toscana è in onda ad aprile sulle reti Rai, Rai Play e Radio 2 con il suo olio extravergine, protagonista di Lezioni di Etichetta
Carapelli va in onda con “Lezioni di etichetta”

Carapelli Firenze torna on air nel nuovo format televisivo e radiofonico firmato dalla Rai“Lezioni di Etichetta”. Fino alla fine di aprile, infatti, lo storico marchio toscano sarà protagonista (sulle reti dell’emittente nazionale e su Ray Play) di questo contenuto editoriale con il proprio olio extravergine d’oliva il Frantolio. Per l’industria olearia l’obiettivo dell’iniziativa consiste nell’offrire ai telespettatori e agli ascoltatori indicazioni sul prodotto, a partire dall’analisi dell’etichetta.

UN FORMAT PER TUTTI

“Lezioni di etichetta” è un programma costruito con l’intento di avvicinare il pubblico ad un’informazione, quella sulla composizione dell’olio, da decifrare e interpretare per i non addetti ai lavori. Lo stile di comunicazione semplice e i messaggi chiari e diretti offrono uno strumento efficace per raggiungere una platea di consumatori interessati a comprendere le caratteristiche del prodotto. Carapelli dunque si rivolge agli spettatori spiegando l’origine, gli ingredienti e le peculiarità del proprio extravergine d’oliva, ponendo particolare attenzione alla certificazione di produzione sostenibile.

CERTIFICAZIONE INTERTEK

Protagonista dello spot è infatti il Frantolio, lo storico olio Carapelli che rinnova la sua qualità di sempre con un plus di sostenibilità certificata Intertek, chesegna una nuova tappa nel percorso di valorizzazione della produzione avviato negli ultimi anni dall’azienda toscana. Carapelli ha infatti lavorato ad un protocollo di sostenibilità, ispirato alle linee guida dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, che coinvolge tutti gli aspetti della filiera: ambientale, economica, sociale e di qualità, ed ha come fine ultimo uno sviluppo strutturale e sostenibile per la categoria. 

“Il Frantolio è l’olio extravergine di oliva capostipite della gamma Carapelli e rappresenta la tradizione olearia di marca per circa tre milioni di famiglie italiane – commenta Roberto Sassoni, Head of Business Unit Italia Carapelli Firenzeè per noi un orgoglio poter tornare in comunicazione con questo prodotto, visto che rappresenta il primo progetto di sostenibilità sulla filiera comunitaria di queste dimensioni. Ci siamo dotati di un protocollo di sostenibilità ampio e rigido che vorremmo diventasse un riferimento per la gestione sostenibile di tutte le attività di produzione di olio extra vergine di oliva: dalla parte agricola, ai frantoi, al confezionamento, coinvolgendo tutti gli operatori della filiera. Questo progetto è anche una garanzia di valore e di trasparenza per il consumatore finale e testimonianza concreta dell’impegno di Carapelli Firenze per lo sviluppo di valore della categoria.”

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