Prosciutto Toscano Dop, il 15% del fatturato export è negli Usa

Prosegue il progetto “Cut & Share”, la campagna triennale di valorizzazione congiunta con il Pecorino Toscano Dop
Prosciutto Toscano Dop, il 15% del fatturato export è negli Usa

Il Prosciutto Toscano Dop è stato di recente protagonista di un webinar che coinvolto una ventina tra buyer, operatori del mondo Ho.Re.Ca., distributori e giornalisti statunitensi con base a New York City. L’iniziativa fa parte del progetto “Cut & Share”: una campagna triennale di informazione e valorizzazione incentrata su due prodotti Dop ambasciatori dell’eccellenza alimentare della Toscana, il Prosciutto Toscano Dop e il Pecorino Toscano Dop.

Cut & Share è promosso dai due Consorzi di Tutela ed è cofinanziato dalla Comunità europea: i Paesi target sono gli Stati Uniti e il Canada. Dopo la partenza nel 2020, con la partecipazione a marzo a R&C Show di Toronto, la più importante manifestazione canadese B2B dedicata al mondo del food & beverage, nel 2021 Cut & Share proseguirà in modalità virtuale, coinvolgendo professionisti di New York, Houston, Toronto e Montreal.

L’EXPORT NEGLI USA

Per il Consorzio del Prosciutto Toscano Dop gli Stati Uniti rappresentano, insieme con il Regno Unito, il principale Paese di destinazione dell’export in area extra Ue: il giro d’affari negli Usa è pari al 15% del fatturato export. A sua volta, l’export incide per il 15% del turnover complessivo del comparto, che conta 20 aziende e circa 4.000 addetti tra lavoratori diretti e nell’indotto.

Il via libera alla distribuzione negli Stati Uniti del Prosciutto Toscano Dop è arrivato nel 2013. Attualmente sono tre i prosciuttifici che operano in questo mercato: Salumificio Viani, Salumificio Toscano Piacenti e Gozzi.

Attualmente, il Prosciutto Toscano è distribuito nelle principali città americane, in particolare sulla East Coast: ha un posizionamento premium, e il principale canale di distribuzione è rappresentato da grocery store e delicatessen store. È infatti presente nei punti vendita Eataly negli Stati Uniti, in totale sette: due a New York, gli altri a Boston, Chicago, Dallas, Las Vegas e Los Angeles.

Gli Stati Uniti sono destinati a diventare un partner commerciale sempre più strategico” – sottolinea Fabio Viani, presidente del Consorzio di tutela. “Nei primi mesi del 2021 abbiamo assistito a una ripresa significativa degli ordini. Nel breve-medio periodo, l’obiettivo è quello di differenziare i canali distributivi, dialogando in particolare con i professionisti del mondo Ho.Re.Ca.. Dobbiamo migliorare la penetrazione del Prosciutto Toscano nel territorio della West Coast, in centri importanti come Los Angeles, San Francisco e San Diego. Come Consorzio, l’auspicio è che un numero sempre maggiore di nostri associati si attivi per avvicinarsi al mercato americano: le potenzialità ci sono”.

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