McCormick & Company Inc., leader mondiale nel settore delle spezie, accoglie favorevolmente la pubblicazione del report dell’EU Food Fraud Network, dal titolo Herb & Spice Coordinated Control Plan (EUCCP). Il report fa seguito a un’indagine condotta da Commissione Europea, Europol e autorità competenti degli stati membri in merito a una presunta adulterazione delle spezie e delle erbe aromatiche in 23 Paesi europei.
Nel quadro del continuo impegno per mantenere elevati standard di qualità, McCormick ha condotto un approfondito processo di verifica dei protocolli di prevenzione e mitigazione delle frodi alimentari. Il processo ha coinvolto i prodotti retail di McCormick in vendita in tutta Europa, anche grazie al supporto esterno di laboratori specializzati che hanno riprodotto molti dei metodi utilizzati dal team di ricerca dell’EUCCP. Non sono emerse evidenze di pratiche fraudolente. McCormick, pertanto, invita gli operatori dell’industria delle spezie e delle erbe aromatiche ad operare secondo gli stessi standard di qualità.
Il report sulle frodi alimentari dell’UE ha ulteriormente dimostrato che i controlli sull’autenticità e le pratiche di approvvigionamento e produzione di McCormick sono all’avanguardia nel settore e aiutano a combattere le pratiche di adulterazione. L’azienda in una nota ufficiale si dice “orgogliosa della sua impareggiabile esperienza maturata in più di 130 anni di attività che consente ai consumatori di avere piena fiducia nell’autenticità e nella sicurezza dei suoi prodotti. McCormick è fiera dell’integrità dei suoi prodotti, ottenuta grazie ad una prassi consolidata che prevede l’acquisto diretto dal produttore e da una rete di partner strategici. Questo consente a McCormick di offrire ai consumatori spezie ed erbe aromatiche della più elevata qualità, sapore, aroma e integrità possibili”.
Chris Jinks, presidente dell’area EMEA di McCormick, ha affermato: “In qualità di leader di settore, McCormick accoglie favorevolmente la pubblicazione di questo report dell’EUCCP. Siamo estremamente amareggiati dall’alto livello di attività fraudolente e sospette rilevate in tutto il comparto, ma siamo lieti che questo problema stia ricevendo l’attenzione necessaria. Condanniamo qualsiasi grado di adulterazione e siamo determinati a guidare un cambiamento positivo in tutto il settore. È fondamentale che i consumatori siano consapevoli del fatto che non tutte le spezie e le erbe aromatiche hanno la stessa qualità, e collaboreremo con gli altri player e le autorità di regolamentazione per identificare i trasgressori”.