Italpizza conferma l’interesse per Mantua Surgelati

Dall’aggregazione potrebbe nascere un gruppo industriale delle pizze da 300 milioni di euro
Italpizza conferma l’interesse per Mantua Surgelati

Fondata nel 1991, Italpizza è leader nella produzione di pizze e nel 2021 svilupperà un volume d’affari di oltre 170 milioni di euro, di cui il 65% sui mercati esteri ripartito in 54 Paesi, con un Ebitda di 22 milioni e una PFN inferiore a 10 milioni. Produce, in due stabilimenti, oltre 130 milioni di pizze ogni anno sia a marchio proprio sia per conto dei principali retailer al mondo, impiegando oltre 1.000 addetti.

L’azienda si distingue sul mercato per un modello di business basato sulla qualità con prodotti di alta gamma. Recentemente ha investito in Lombardia acquisendo l’industria di pizze Antico Forno a Legna di Mortara (Pv), risollevandola da una drammatica crisi che ha consentito di salvare i 65 posti di lavoro e avviando, con successo, un percorso di sviluppo che ha portato ad oggi a raddoppiare le maestranze.

MANTUA SURGELATI

In una nota ufficiale Italpizza ricorda come, alcuni mesi fa, la socia Federica Freddi della Mantua Surgelati – società di Castelbelforte (Mn) della famiglia Freddi, storico produttore di pizze surgelate con oltre 100 milioni di ricavi annui e più di 400 lavoratori – avesse avviato con Italpizza un’esplorazione per verificare la possibilità di aggregazione del ramo d’azienda delle pizze. Le sinergie tecnico commerciali, la professionalità delle maestranze, nonché le differenti e complementari tecnologie di produzione dei rispettivi siti produttivi permetterebbero infatti di ampliare l’offerta rafforzando la leadership di mercato. Potrebbe nascere così un gruppo da circa 300 milioni di ricavi annui, in grado di competere da protagonista con le grandi multinazionali nei mercati europei e non solo.

IL PIANO INDUSTRIALE IN VISTA DELL’AGGREGAZIONE

Tra le parti si è convenuto che il progetto di aggregazione rappresentasse un’importante opportunità per ambo le realtà industriali. A seguito della presentazione da parte dei soci di Italpizza di un piano industriale, i soci di Mantua Surgelati – Federica e Francesca Freddi – hanno ritenuto di procedere sottoscrivendo una Lettera d’intenti impegnativa contenente anche i termini conclusivi dell’operazione. Come previsto, si è dato seguito a una dettagliata due diligence e all’avvio di un processo di avvicinamento/integrazione dei livelli manageriali.

Il perfezionamento dell’accordo definitivo era previsto per ottobre 2021. Poco prima della scadenza per la sottoscrizione, sempre secondo la comunicazione di Italpizza la socia Federica Freddi – inaspettatamente – non si è più resa disponibile a procedere. Conseguentemente la Mantua Surgelati sarebbe entrata in una fase critica, al punto che le OOSS hanno aperto lo stato di agitazione richiedendo un tavolo prefettizio.

Alle domande pubbliche di Federica Freddi – “Qual è il piano industriale di Italpizza?”, “Italpizza ha le risorse economiche e finanziarie per realizzare il piano industriale?” – Italpizza risponde che “Il piano industriale le è già stato sottoposto in occasione della sottoscrizione degli accordi. Inoltre, così come era stata già informata nella fase preliminare, le risorse necessarie furono da Italpizza debitamente allocate dal proprio sistema finanziario. A seguito dell’interruzione della trattativa, Italpizza ha avviato negoziazioni con altri player per addivenire a nuove acquisizioni. Nonostante ciò, riconferma la propria disponibilità a riaprire le trattative con Mantua Surgelati e a partecipare a eventuali tavoli istituzionali”.

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