Rigamonti acquisisce il Gruppo King’s

Il leader mondiale della bresaola (135 milioni di euro di fatturato nel 2020) punta sui salumi Dop e Igp con i marchi storici King’s e Principe. L'azienda è stata assistita da Brera Financial Advisory
Rigamonti acquisisce il Gruppo King’s

Rigamonti amplia i suoi orizzonti e punta alla salumeria italiana Dop e Igp. Dopo Brianza Salumi, il leader mondiale nella produzione di Bresaola della Valtellina Igp (135 milioni di euro di fatturato nel 2020) ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100% del Gruppo King’s. Attraverso l’agreement, Rigamonti rileva i quattro stabilimenti nelle località di Sossano (Vi), San Daniele del Friuli (Ud), Calestano e Langhirano (Pr). L’accordo riguarda anche la proprietà di due marchi storici e tradizionali del Made in Italy nel mondo: King’s, fondato nel 1907 a Sossano, in Veneto, è stato riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico come “Marchio storico di interesse nazionale”; Principe, fondato nel 1945 a Trieste, è leader del segmento Prosciutto San Daniele Dop.

GLI EFFETTI SUI MERCATI ESTERI

Rigamonti gestirà inoltre l’intera operazione del marchio Principe negli Usa che comprende un impianto di affettamento in New Jersey, e deterrà il 20% delle quote di Piggly, allevamento di suini sostenibile, certificato “100% antibiotic free” e “Animal Welfare”, con siti nelle province di Mantova e Verona.

L’acquisizione guarda anche ai mercati esteri: presente negli Stati Uniti e in più di 20 Paesi, il Gruppo King’s è leader di mercato nella produzione del Prosciutto di San Daniele Dop ed è un importante player nella produzione del Prosciutto di Parma Dop, oltre a produrre specialità come il GranSpeck e il Prosciutto Veneto Dop. L’intera gestione di queste attività rientrerà sotto la direzione di Rigamonti.

L’acquisizione di due marchi storici simbolo del Made in Italy nel mondo come King’s e Principe – dichiara l’Ad di Rigamonti, Claudio Palladi (nella foto) – rappresenta un ulteriore passo per il conseguimento degli obiettivi già dichiarati da Rigamonti di diventare un player sempre più importante nel segmento della salumeria di alta gamma, a filiera certificata e garantita e sostenibile, anche grazie alla proficua collaborazione con gli allevatori italiani. Con l’acquisto di questi quattro stabilimenti arriveremo a presidiare, oltre al segmento Bresaola della Valtellina Igp, anche i distretti produttivi dei più importanti segmenti della salumeria italiana Dop, quali Prosciutto di Parma Dop e Prosciutto San Daniele Dop. Rigamonti, in sinergia con JBS, potrà accelerare lo sviluppo di questi due importanti marchi storici in Italia e all’estero, in particolar modo negli Usa, garantendo ai rispettivi territori di insediamento sviluppo e crescita occupazionale”.

JBS e Rigamonti sono state assistite da Brera Financial Advisory in qualità di financial fdvisor, con un team composto da Andrea Pagliara e Stefano Benasciutti, e da Dentons come Legal Advisor, con un team composto da Alessandro Dubini, Filippo Frabasile, Marco Martinelli e Sergio Del Balzo. Grant Thornton Italia ha seguito, con un team composto da Gianni Bitetti, Sara Flisi e Paola Venturi, la struttura fiscale dell’operazione nonché le Due Diligence fiscali in Italia e negli Stati Uniti (ove ha operato un team di Grant Thornton US LLP). Circa i profili contabili, Grant Thornton Italia ha operato con un team composto da Stefano Marchetti, Martina Cellana, Edoardo Dell’Acqua ed Eugenia Marchese.

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