È positiva l’analisi della filiera della Mozzarella di Bufala Campana Dop emersa dallo studio di mercato effettuato da Nomisma per il Consorzio di Tutela. L’analisi è stata presentata oggi al Cibus 2022 di Parma, insieme all’anteprima della nuova campagna di comunicazione che partirà a giugno.
LA GDO GUIDA LE VENDITE
Si conferma la crescita della Mozzarella di Bufala Campana Dop che nel 2021 supera i 54 milioni di chilogrammi di produzione certificata, registrando così un aumento del +7% rispetto all’anno precedente, rispetto a una crescita complessiva dell’intero comparto dei formaggi italiani Dop pari a +0,3% (fonte: elaborazioni Nomisma su dati Clal). Il mercato nazionale, che incide per il 64,8% del totale vendite a volume, ha visto nel 2021 una sensibile ripresa, registrando un aumento del +9,6% a volume rispetto al 2020.
La Gdo è il primo canale di acquisto della Mozzarella di Bufala Campana Dop e consolida le vendite arrivando al 40,3% (iper+super+lsp) dei volumi nel 2021. Cresce anche la vendita diretta, che arriva a coprire il 10% delle vendite a volume.
EMIRATI ARABI, NUOVI ORIZZONTI PER L’EXPORT
L’export, che ormai incide mediamente per oltre il 35% sulle vendite complessive, ha mostrato nel 2021 un trend positivo, soprattutto nei mercati europei come Francia, Germania e Regno Unito che ormai valgono più del 60% delle esportazioni. “Ma ancora più interessanti sono le evidenze emerse in termini di prospettiva di crescita – dichiara Denis Pantini, Responsabile agroalimentare di Nomisma – in nuovi mercati di sbocco come gli Emirati Arabi Uniti che, sul traino dell’Expo di Dubai, hanno rappresentato una nuova opportunità commerciale, per il 28% dei caseifici, su cui continuare a investire nei prossimi anni”.
IL CONSORZIO SCOMMETTE SUI GIOVANI
“La sfida ora è riuscire a crescere ancora in una congiuntura complessa” – ha sottolineato Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio. Come? Conquistando i millennial, cioè i consumatori più giovani nati tra il 1980 e il 2000, che sono sempre più attenti al tema della sostenibilità e della tracciabilità della filiera. Sono circa 11 milioni nel nostro Paese e sono il cuore delle famiglie, quelli che cercano la qualità del prodotto e per cui il marchio Dop diventa un driver di scelta fondamentale.
LA TRADIZIONE AL PASSO CON I TEMPI
Partirà a giugno la nuova campagna di comunicazione del Consorzio di tutela, che intende partire dai valori tradizionali del prodotto e canalizzarli nel linguaggio dei più giovani.
“Ci si è resi conto che la Mozzarella di Bufala Campana Dop è un prodotto tradizionale ma allo stesso tempo al passo con i tempi – spiega Silvia Mandara, Vice presidente del Consorzio della Mozzarella di Bufala – perchè contiene tutte le caratteristiche che stanno a cuore ai consumatori millennial, tra cui l’alta qualità dovuta al disciplinare di produzione della materia prima”.
“Esploreremo il concetto di ‘Grandiosa Semplicità’ – spiega Daniele Cobianchi, Ceo di McCann Worldgroup Italy – che racconterà in modo leggero e coinvolgente le principali caratteristiche distintive del prodotto, in primis qualità, tracciabilità e freschezza. Siamo convinti che il percorso di un brand di successo oggi si possa co-creare con la propria community di riferimento”. La campagna sarà digital e social, in grado di fare ancora più chiarezza nei confronti del consumatore, che rischia di confondersi tra le varie mozzarelle in commercio. “Intendiamo così rimarcare che la Mozzarella di Bufala Campana Dop non è una commodity ma un’eccellenza del sapere fare made in Italy”, ha concluso il Direttore del Consorzio Pier Maria Saccani.