DalterFood Group presenta il primo Bilancio di Sostenibilità

L’azienda del dairy, che nel 2021 ha registrato un fatturato di oltre 128 milioni di euro, traccia il percorso verso la sostenibilità pubblicando il suo primo bilancio
DalterFood Group presenta il primo Bilancio di Sostenibilità

DalterFood Group, azienda lattiero-casearia emiliana, ha redatto il suo primo Bilancio di Sostenibilità, dimostrandosi attenta a una crescita responsabile e sostenibile sotto il profilo economico, sociale e ambientale. Il documento, condiviso con tutti gli stakeholder a garanzia di massima trasparenza, è strutturato in sette capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto della filiera. Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta una tappa importante per l’azienda: infatti, oltre a risaltare i pillar che sostengono la mission aziendale, formalizza una responsabilità che va aldilà del core business, abbracciando tematiche più ampie e trasversali. 

L’attenzione alla sostenibilità, economica, ambientale e sociale è da sempre nel nostro Dna e la pubblicazione del nostro primo Bilancio di Sostenibilità rappresenta un momento chiave del percorso di evoluzione della nostra azienda: vogliamo che la nostra crescita sia sempre più sostenibile, creando valore nel lungo periodo per noi, per i nostri collaboratori, per i nostri partner e per la nostra società – dichiara Andrea Guidi, Direttore generale DalterFood Group –. Vogliamo impegnarci sempre di più affinché i nostri prodotti siano buoni per i nostri clienti, ma anche per la collettività di cui facciamo parte, accompagnando l’attenzione alla qualità e alla sostenibilità in tutte le sue sfaccettature, che diventano così pilastro centrale del business targato Dalter”. 

7 TAPPE PER RACCONTARE IL GRUPPO

Il Bilancio si apre con la dichiarazione degli obiettivi da raggiungere, ispirati ai goal dell’Agenda Onu 2030. DalterFood Group ha individuato nove target, perseguibili in integrazione al business e applicabili a tutti gli anelli della catena del valore dell’azienda. Fra le tante attività funzionali spiccano: l’adozione di un ciclo sempre più virtuoso, che fa sì che il 100% della materia prima – dal siero alla panna, ai piatti e alle croste dei formaggi – e oltre il 95% degli scarti di lavorazione venga destinato al riutilizzo; lo sviluppo di tipologie di packaging sostenibili, riciclabili e con la massima riduzione della plastica e il sostegno alle piccole comunità montane.

Abbiamo introdotto confezioni riciclabili per tutte le nostre bustine monodose e abbiamo studiato nuove confezioni in materiale compostabile che consentono di mantenere la qualità e la freschezza dei nostri prodotti, riducendo contemporaneamente il nostro impatto ambientale – racconta Alberto Viappiani, Amministratore delegato DalterFood Group –. Sono tanti i progetti realizzati e altrettanti quelli su cui stiamo lavorando, con l’obiettivo che la sostenibilità diventi sempre più il nostro principale driver di innovazione, per un futuro di crescita sostenibile per noi, per i partner e per la collettività di cui tutti facciamo parte”.

FOCUS SUL PROTAGONISTA

Un intero capitolo è poi dedicato al Parmigiano Reggiano, oltre che al modello produttivo di filiera sostenibile adottato dal Gruppo e dalle 40 aziende agricole associate, che ogni giorno conferiscono il latte ai due caseifici di montagna, allo stabilimento di taglio e confezionamento. Forte è l’impegno del Gruppo in tematiche legate al benessere animale, come conferma l’Ad: “In Dalter, ci siamo impegnati fin da subito per creare un modello di filiera etico ed equilibrato, in cui l’eccellenza è il valore da premiare. Il controllo di tutte le fasi, oltre a migliorare l’efficienza della produzione, ci ha permesso di ottenere risultati tangibili in termini di sostenibilità ambientale: grazie agli investimenti fatti dai nostri allevatori nelle stalle e dal nostro Gruppo lungo tutta la filiera, dai caseifici allo stabilimento di confezionamento, da due anni il Parmigiano Reggiano dei nostri caseifici è certificato Benessere Animale”. 

NUTRIZIONE, AMBIENTE E PERSONE AL CENTRO 

DalterFood non significa solamente Parmigiano Reggiano: sono diverse le referenze proposte a portafoglio e per ognuna il Gruppo presta particolare attenzione nell’approvvigionamento delle materie prime, dai formaggi agli imballaggi. La qualità è infatti un obiettivo concreto che si traduce sia nelle numerose certificazioni conseguite sia nel grande numero di controlli di prodotto, di processo e di ambiente eseguiti. 

“Da oltre 40 anni la storia di Dalter è una storia di qualità e innovazione, dalla prima confezione di formaggio grattugiato al Parmigiano Reggiano di sola Pezzata Rossa Italiana, alle bustine monodose in confezioni riciclabili. Vogliamo però, come membri della società, impegnarci sempre di più affinché i nostri prodotti siano buoni per i nostri clienti ma anche per la collettività di cui facciamo parte, impegnandoci a far sì che l’attenzione alla qualità, che da sempre fa parte del nostro Dna, sia accompagnata sempre più a quella alla sostenibilità, in tutte le sue sfaccettature, diventando così pilastro centrale del fare business ‘alla Dalter’”, afferma Stefano Ricotti, Presidente DalterFood Group.

L’impegno verso la collettività interessa sia il territorio che le persone. Al rispetto dell’ambiente il report dedica un intero capitolo, un’attenzione che il Gruppo pone in tutte le fasi del processo di trasformazione. Non manca poi la sensibilità verso le azioni quotidiane, in grado di ridurre l’impatto ambientale all’interno dell’azienda, verso il dispendio energetico, le emissioni e, infine, la trasparenza della filiera. A chiudere, l’ultimo capitolo, interamente dedicato al capitale umano: qui l’azienda descrive i suoi valori di rispetto delle diversità, di inclusione, di benessere e di valorizzazione del territorio e delle sue risorse, con un focus legato alla gestione della pandemia. 

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