Crai Secom cambia l’assetto organizzativo

Nuovi manager e nuove funzioni per il gruppo, con l’obiettivo di rafforzare le performance di vendita e di risultato economico della rete
Crai Secom cambia l’assetto organizzativo

Il Gruppo Crai, per far fronte alle sfide future che il mercato richiede, ha dato mandato all’Ad Giangiacomo Ibba di rafforzare le performance di vendita e di risultato economico della rete. Per questo la sede di Milano sarà sempre di più un “headquarter di una grande azienda distributiva” più che una “centrale di servizi”, dove, insieme ai soci, si prendono le decisioni e si portano avanti i progetti.

Il Gruppo punta a differenziare sempre più i negozi, affinché abbiano “la capacità di raccontare qualcosa di diverso dal resto della distribuzione”. L’obiettivo sarà di aumentare in modo importante il giro d’affari, reimpostando un modello di business e di negozio diverso e distintivo, ma soprattutto più performante.

LA NUOVA ORGANIZZAZIONE

L’assetto organizzativo “riflette le importanti sfide e obiettivi che Crai si è data, valorizza le competenze e le professionalità dei manager che compongono attualmente il gruppo e, al tempo stesso, vede l’ingresso di nuovi profili”, scrive l’insegna in una nota. Sono stati infatti identificati i manager che guideranno lo sviluppo del business e riporteranno all’Ad.

A Gregoire Kaufman sarà affidata la Direzione generale Crai Secom. “Grazie alla sua esperienza internazionale e alla profonda conoscenza del settore, aiuterà nel percorso di efficientamento e creazione del valore per gli imprenditori e la rete del Gruppo”, sottolineano da Crai. Roberto Comolli ricoprirà il ruolo di Direttore generale di Food 5.0. Si tratta della società del gruppo che avrà il compito di ripensare in chiave industriale la progettazione e realizzazione di tutte le linee dei prodotti a marchio, oltre allo sviluppo del format di negozio EDLP. “Comolli ha una profonda esperienza nella gestione dei marchi della Mdd, e darà un forte impulso e spinta all’innovazione rimettendo al centro del nostro mestiere il cibo come fattore determinante del successo del punto vendita”.

Mario La Viola – figura di rilievo dell’organizzazione attuale – oltre alla guida della Direzione commerciale a riporto del direttore generale, riporterà all’Ad sull’area strategica dello sviluppo e della relazione con i CEDI, “con l’obiettivo di mettere a terra e diffondere la nuova strategia aziendale. La grande esperienza a 360 gradi e le qualità professionali ed umane di La Viola saranno fondamentali per far crescere al meglio l’organizzazione”.

L’Ad Giangiacomo Ibba commenta: “Con questo assetto organizzativo e la straordinaria esperienza e qualità dei manager nuovi, di quelli che già la compongono, dei nostri imprenditori e di tutti i collaboratori che ogni giorno sono impegnati sulle nostre reti, costruiremo la CraiFutura solida, forte e sempre più coesa per dare maggiore valore alle nostre imprese ed ai nostri clienti”.

© Riproduzione riservata