Consorzio Mortadella Bologna, Veroni confermato al timone

L’assemblea generale ha rinnovato il Cda per il prossimo triennio. Nei piani strategici spiccano nuove attività di comunicazione e la crescita dell’export
Consorzio Mortadella Bologna, Veroni confermato al timone

Guido Veroni resta Presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna per il prossimo triennio. La sua rielezione è avvenuta all’unanimità nel corso dell’ultima assemblea generale, che ha anche rinnovato il consiglio d’amministrazione per il periodo 2023-2026. Ecco quindi i 12 membri: Guido Veroni (Veroni), Alberto Bellegotti (Citterio), Stefano Bettinardi (Villani), Alfonso Campone (Fiorucci), Lorenzo Cantagalli (Agricola Tre Valli), Gianluca Cardelli (Felsineo), Tiziano Ferrarini (Salumifici GranTerre), Marianna Leoncini (Leoncini), Mauro Marchetti (Baldo Industrie Alimentari), Dino Negrini (Gianni Negrini), Francesco Palmieri (Salumificio Mec Palmieri), Marco Riva (Salumificio F.lli Beretta).

FOCUS SUL MARKETING DISTINTIVO

In occasione della conferma, il Presidente ha colto l’occasione anche per anticipare alcune linee guida strategiche. “Per i prossimi tre anni – ha dichiarato Guido Veroni saremo impegnati ad aiutare le aziende consorziate a mettere in atto strategie qualitative e di marketing sulla Mortadella Bologna Igp. Sul fronte interno verrà proseguita l’azione di informazione sulle caratteristiche distintive del prodotto Igp e la sua promozione attraverso le pubbliche relazioni, la creazione di eventi sul territorio, la comunicazione digital sul sito web e quella sui canali social Facebook e Instagram”.

EXPORT IN EVIDENZA

“Sul fronte estero – ha aggiunto Veroni – continueremo a portare avanti programmi di promozione della Mortadella Bologna Igp con il contributo dell’Ue che saranno, inizialmente, focalizzati su Francia, Spagna e Belgio, con la ripresa del progetto di promozione su Hong Kong a partire da settembre di quest’anno. Intanto i dati dei primi due mesi (produzione +5,6% e vendite +4,7%) ci inducono a ben sperare circa il comportamento del consumatore finale che, in questo momento di contrazione dei consumi, può ritrovare, attraverso la Mortadella Bologna, il giusto modo di godersi la vita”.

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