Frozen, una partnership per consentirne a tutti il consumo

Nel Regno Unito un progetto che vuole sviluppare i consumi di surgelati e sostenere le famiglie in difficoltà economica
Frozen, una partnership per consentirne a tutti il consumo

Lo sviluppo del mercato degli alimenti frozen non può prescindere da un fattore: la presenza a casa del consumatore di un freezer. Uno studio della Manchester Metropolitan University stima nel Regno Unito che una famiglia su 10 viva senza congelatore, il che significa che per loro i surgelati sono inaccessibili. Lo stesso studio evidenzia inoltre che le famiglie che passano dal cibo fresco a quello surgelato dimezzano i loro sprechi alimentari e riducono di quasi un quarto lo scontrino della spesa.

Per sviluppare i consumi del frozen food e supportare le famiglie a basso reddito, servirebbero dunque più congelatori domestici. E proprio su questo aspetto lavorerà il nuovo progetto di ricerca di Iceland Foods, Birds Eye, Currys e Clarion Housing Group: una partnership che vuole migliorare l’accesso ai congelatori per le famiglie a basso reddito.

“L’aumento del costo della vita preoccupa le famiglie in tutto il Regno Unito e sappiamo che molte persone cercheranno di abbassare le spese alimentari – osserva Richard Walker, Presidente esecutivo Iceland Foods –. Questo progetto comunitario unico aiuterà le famiglie con difficoltà ad ottenere un congelatore: speriamo di scoprire che le famiglie possono risparmiare denaro e migliorare la loro dieta quando saranno in grado di accedere e utilizzare congelatori e alimenti frozen”.

I PARTNER DEL PROGETTO

Iceland Foods è una catena di supermercati britannica specializzata nel frozen; Birds Eye è uno dei brand di Nomad Foods, azienda di surgelati leader di mercato; Currys è un retailer di elettrodomestici e tecnologie mentre Clarion Housing Group è la più grande organizzazione immobiliare del Regno Unito, che gestisce un importante patrimonio di edilizia sociale. Queste quattro realtà collaborano per aiutare le famiglie a basso reddito ad accedere ai benefici del cibo surgelato, fornendo loro congelatori da installare a casa, oltre a informazioni, ricette e supporto. Sarà l’Università di Manchester a studiare l’impatto di questo sulle finanze familiari e sulle abitudini alimentari.

“Birds Eye si impegna a servire il mondo con cibo migliore e questa ambizione si applica a tutte le comunità del Regno Unito – sottolinea il Direttore generale Steve Challouma –. Sappiamo che in tempi di stress finanziario le famiglie si rivolgono più che mai ai cibi surgelati e che ciò è dovuto in parte a preziosi vantaggi. Rendendo le opzioni salutari più convenienti e riducendo gli sprechi alimentari, speriamo che questo progetto riesca ad aiutare le famiglie ad adottare abitudini alimentari più sane e più convenienti”.

LA DISTRIBUZIONE GRATUITA DEI FREEZER

Le famiglie partecipanti sono state identificate da Clarion attraverso la sua fondazione di beneficenza, Clarion Futures. I pacchetti di supporto offerti alle famiglie partecipanti sono stati sviluppati da Clarion attraverso focus group con alcuni dei suoi residenti per garantire che i bisogni delle famiglie a basso reddito siano soddisfatti. I congelatori saranno donati da Currys in consultazione con ogni famiglia per identificare la soluzione migliore per loro in base alle specifiche esigenze, spazio disponibile e consumo di energia, contribuendo a mitigare l’impatto degli aumenti dei prezzi dell’energia.

Il progetto sarà valutato dalla Manchester Metropolitan University in qualità di partner accademico e le famiglie saranno sostenute per un migliore accesso e utilizzo di alimenti surgelati nella speranza che ciò porti all’adozione di una dieta più economica e sana. Riunendo l’esperienza degli specialisti del cibo surgelato e del settore dell’edilizia sociale, questo progetto innovativo genererà un know-how probabilmente replicabile in altre comunità del Regno Unito.

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