Gocciole Pavesi festeggia la Giornata Mondiale della Risata

Perché una giornata può iniziare “storta”? E soprattutto, come “raddrizzare” il tiro ritrovando il sorriso? L’indagine di AstraRicerche
Gocciole Pavesi festeggia la Giornata Mondiale della Risata

Per otto italiani su 10 la giornata parte “storta” almeno una volta alla settimana. Piccoli e inaspettati inconvenienti che complicano d’improvviso le giornate, facendole partire con il piede sbagliato: e se a far perdere il sorriso alla maggior parte (il 46,9%) c’è la macchina o la moto improvvisamente fuori uso, nella classifica non mancano le piccole sfortune “sempre verdi” come la sveglia che non suona (34,7%), l’assenza di acqua calda della doccia (30,1%), un disguido con i mezzi pubblici (21,6%), la casa in disordine (17,5%), i capricci dei bambini (9,9%), il pacco dei biscotti preferiti semi-vuoto (6,8%).

Inconvenienti non graditi ma che vengono fronteggiati in modo leggero dal 60,7% degli italiani (il 51,5% prova a ridimensionarli o sdrammatizzarli, il 9,2% a ignorarli). Ma quali sono i rimedi a cui ricorrere? Medaglia d’oro a meditazione e riflessione (39,7%), seguite da un caldo abbraccio di una persona cara (37,7%), una camminata (37,6%), la musica del cuore nelle cuffie (35%) o una colazione golosa con il biscotto preferito (21,3%).

È quanto emerge dalla fotografia scattata da AstraRicerche, su un campione rappresentativo di più di 1.000 italiani tra i 18 e i 65 anni, per Gocciole Pavesi, brand autonomo di Barilla dal 1998. L’occasione è la Giornata Mondiale della Risata (7 maggio). E proprio sulla risata si scopre dall’indagine che il 26,2% degli italiani ride più di 10 volte al giorno, il 31,8% tra cinque e 10, il 30,8% tra le due e le quattro volte, mentre c’è un 11,2% che non ride mai o quasi. I momenti o le situazioni più divertenti? Video online in cui compaiono immagini allegre, simpatiche o insolite (38,6%), i comportamenti buffi del proprio animale (36,8%), una scena imbarazzante a cui si assiste (31,5%).

LA CAMPAGNA #SVOLTACONGOCCIOLE

Lo scelgono otto milioni di famiglie italiane e nel 2022 ne sono state vendute oltre 48 milioni di confezioni. L’iconica forma a goccia, che unisce fragrante pastafrolla con tante gocce di cioccolato fondente, è ormai un must nella spesa degli italiani. Gocciole Pavesi, il frollino più venduto in Italia, quest’anno compie 25 anni.

Gocciole Pavesi-Lillo-Chiara Francini
I testimonial Chiara Francini e Lillo

In occasione di questa ricorrenza, il brand ha firmato la nuova campagna di comunicazione #SvoltaconGocciole per trovare il lato ironico in ogni situazione e svoltare una giornata storta, a cominciare dallo scaffale dove arrivano i pack con un nuovo look e dalla grafica totalmente capovolta.

Anche in Tv lo spot ha fatto “girare la testa” con un copy tv 15’’ unico nel suo genere, con partenza proprio sottosopra. La campagna #SvoltaconGocciole, iniziata a suo tempo con il claim “Da così a così”, continua a vivere su più canali e livelli di comunicazione: con attività nei punti vendita, nelle stazioni d’Italia con affissioni digitali che riproducono messaggi divertenti e ironici, sui canali digital e social, e con una consumer promo dedicata. Sono tante anche le attività pensate per interagire direttamente con le persone: tra queste, la “pensilina parlante” allestita a Milano per “svoltare” le giornate dei passanti grazie alle battute di due comici d’eccezione, Lillo e Chiara Francini. I due testimonial, con una battuta scherzosa, hanno interagito con i cittadini strappando loro una risata.

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