Ferrero debutta nel frozen prima colazione con i Nutella Croissant

I nuovi nati, disponibili anche nella versione ambient presso i banchi panetteria, saranno sostenuti in una prima fase da una comunicazione sul pdv. Dalla primavera poi al via anche la pianificazione media
Ferrero debutta nel frozen prima colazione con i Nutella Croissant

Il 2024 si aprirà per Ferrero con un debutto assoluto: il Gruppo di Alba entrerà per la prima volta nel mercato dei surgelati dolci dedicati alla prima colazione. L’azienda ha infatti annunciato per il mese di gennaio il lancio in Gdo dei nuovi Nutella Croissant, croissant ripieni di Nutella destinati a essere commercializzati non solo nella versione ambient, pronta al consumo – disponibile presso il banco panetteria delle insegne e riconoscibile grazie a un’ostia che riproduce la forma del vasetto della storica crema di nocciola –, ma anche nella variante frozen, che troverà quindi spazio nel banco dei surgelati.

UN MERCATO DINAMICO

L’operazione permetterà a Ferrero di competere in un mercato che consegna numeri importanti. Da un lato, infatti, secondo le rilevazioni di Circana relative ai primi 9 mesi del 2023, i surgelati dolci per la prima colazione, comparto nel quale sono compresi i Nutella Croissant surgelati, hanno mosso nella Gdo 25 milioni di euro, di cui il 75% è stato sviluppato dai soli cornetti. Dall’altro lato, la pasticceria dolce nella versione ambient, categoria di cui fa parte la versione ready to eat della novità di Ferrero, ha generato, nello stesso periodo di analisi, 391,2 milioni di euro. E anche qui il croissant ha giocato un ruolo di primo piano, dal momento che ha rappresentato la prima referenza dell’offerta legata alla colazione.

IL SUCCESSO NEL OOH

I numeri suggeriscono dunque che vi sono concrete possibilità di replicare il buon riscontro già ottenuto dai Nutella Croissant nel canale Ooh, dove la referenza è già disponibile da alcuni mesi. E dove il gruppo di Alba presidia l’offerta anche con i Nutella Muffin e i dispenser di Nutella, ormai presenti in circa 20.000 bar. Quello dei consumi fuori casa è del resto un canale nevralgico per la pasticceria dolce: le rilevazioni effettuate da Circana nel primo semestre del 2023 rivelano, infatti, che qui si sono serviti 4,8 miliardi di porzioni, dei quali 3,5 miliardi di soli croissant.

QUALITÀ E COMUNICAZIONE, GLI ASSET STRATEGICI

A favore dei nuovi nati di casa Ferrero, giocheranno due punti di forza. Il primo è rappresentato dalla qualità del prodotto e dalla facilità di utilizzo: i nuovi croissant presentano infatti un impasto preparato con lievito madre fresco, studiato per garantire il giusto equilibrio con il ripieno di Nutella attraverso un processo tecnologico di produzione che prevede una lievitazione di oltre 100 minuti. Il risultato è un sapiente mix di sapori che può poi essere cotto in forno ventilato a 170° per circa mezz’ora e nelle friggitrici ad aria.

La seconda freccia all’arco dei Nutella Croissant riguarda invece la comunicazione che, seguendo una formula già collaudata dall’azienda negli ultimi anni, si concentrerà dapprima sul punto di vendita con operazioni ad hoc, per approcciare poi, a partire dalla primavera, anche la pianificazione media.

Il prezzo consigliato al pubblico nella Gdo per la versione ambient è di 1,20 euro a pezzo, quello per la confezione da 4 unità surgelate è invece di 3,99 euro. La produzione è affidata alla Fresystem di Caivano, società specializzata nel comparto dei surgelati, acquisita da Ferrero circa un anno fa.

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