L’Italia è settima al mondo per consumi di gelati vegani

In occasione del Veganuary, Tonitto 1939 presenta la rinnovata linea di gelati Gaia con packaging ecosostenibile
L’Italia è settima al mondo per consumi di gelati vegani

I gelati vegani continuano a riscuotere un successo crescente in Italia e in tutto il mondo. Secondo una ricerca realizzata dall’istituto Renub Research, tra il 2023 e il 2030 il mercato globale dei gelati vegani aumenterà del +8,33%, per un valore vicino a 1,24 miliardi di dollari.

In questa speciale classifica mondiale l’Italia si piazza al settimo posto, quarta tra le nazioni europee dietro a Germania, Belgio e Francia. Sul podio la fanno da padroni Stati Uniti, Canada e Messico.

GAIA: I PLANT BASED ICE CREAM DI TONITTO 1939

Per celebrare al meglio questo settore, ancora di nicchia in Italia ma in costante e continua crescita, Tonitto 1939 ha presentato all’ultima edizione di Marca la sua rinnovata linea Gaia di gelati vegan con nuovi gusti tradizionali, come vaniglia e mango, ma anche non del tutto usuali come caramello salato e choco brownie.

In occasione del Veganuary, l’iniziativa che invita a provare un’alimentazione vegetariana o vegana per il mese di gennaio, l’azienda ligure propone un gelato a base di avena 100% allergen free, 100% vegetale, realizzato senza lattosio, né Ogm né glutine e prodotto con base di avena: il tutto senza proteine di origine animale. La linea di gelati Gaia punta inoltre su di un packaging completamente nuovo realizzato in cartoncino riciclabile che sostituirà per intero l’R-Pet.

Sempre in tema di gelati vegani, Tonitto 1939 ha recentemente ottenuto un riconoscimento da Abillion, la piattaforma digitale che promuove la sostenibilità e l’alimentazione a base vegetale.

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