Nuovo piano di regolazione dell’offerta per il Prosciutto di Parma Dop

Sarà in vigore fino alla fine del 2026; decisivo il ruolo delle esportazioni
Nuovo piano di regolazione dell’offerta per il Prosciutto di Parma Dop

Per il Prosciutto di Parma il 2024 inizia con l’entrata in vigore del nuovo piano di regolazione dell’offerta, che definisce i volumi produttivi del comparto della Dop per i prossimi tre anni. Approvato dal Ministero dell’Agricoltura, il piano individua il livello ideale di offerta di Prosciutto di Parma Dop, calcolandolo in funzione della domanda di prodotto, e attribuisce a ogni singola azienda una specifica quota produttiva. L’obiettivo è gestire i volumi di produzione e garantire il giusto equilibrio di mercato, evitando eccessi produttivi e assicurando una maggiore stabilità per l’intera filiera, oltre a tutela e valorizzazione della qualità del prodotto e del valore intrinseco della Dop.

Da anni, ormai, siamo testimoni di scenari macroeconomici e geopolitici imprevedibili ed estremamente mutevoli, che mettono costantemente alla prova la tenuta delle realtà produttive – sottolinea il Presidente del Consorzio Alessandro Utini –. Da un lato i nostri produttori devono far fronte ormai da tempo ai rincari senza precedenti e alla scarsa disponibilità della materia prima, condizionata anche da problematiche di sanità animale; dall’altro, il consumatore si è trovato a disporre di un potere d’acquisto fortemente penalizzato dalle dinamiche inflattive, che lo ha portato a prediligere salumi generici e, in generale, più economici. In questo contesto, il piano di regolazione dell’offerta si conferma uno strumento di particolare importanza e valore strategico”.

Il Direttore del Consorzio, Stefano Fanti, aggiunge: “Il piano di regolazione dell’offerta ha un evidente valore di politica economica. Il modello operativo che delinea raccoglie i punti di vista e le posizioni espresse dalle aziende consorziate, con il chiaro obiettivo di porsi come strumento condiviso con un ruolo chiave per affrontare il presente e definire il futuro della nostra Dop”.

OBIETTIVO EXPORT

L’attuale piano sarà in vigore fino alla fine del 2026. Per sostenere adeguatamente il livello produttivo giocherà un ruolo fondamentale lo sviluppo dei mercati esteri, dove il Prosciutto di Parma Dop registra una presenza sempre più rilevante a partire dagli Usa. È proprio negli Stati Uniti, a Las Vegas, che si terrà dal 21 al 23 gennaio il Winter Fancy Food Show a cui il Consorzio del Prosciutto di Parma parteciperà con il proprio stand per dialogare con gli operatori del settore e pianificare le attività dell’anno appena iniziato.

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