Pasta Liguori, fusilli di Gragnano I.G.P., trafilata al bronzo. Confezione di pasta di grano 100% italiano.

Il Pastificio Liguori ottiene un finanziamento da 10 milioni di euro

Banco Bpm e Sace hanno perfezionato l’operazione, che ha per obiettivo la crescita del pastificio di Gragnano
Pasta Liguori, fusilli di Gragnano I.G.P., trafilata al bronzo. Confezione di pasta di grano 100% italiano.

Banco Bpm ha perfezionato un’operazione di finanziamento per un ammontare di 10 milioni di euro, assistito dalla Garanzia Green di Sace, a favore del Pastificio Liguori, storica azienda di produzione di pasta secca fondata nel 1795 a Gragnano (Na). Con la guida trentennale della famiglia Casillo, Liguori ha vissuto un costante rafforzamento della propria posizione in Italia e all’estero, e oggi è presente in oltre 60 paesi.

L’operazione di finanziamento supporterà la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 10 megawatt per la produzione di energia da fonti rinnovabili. “Grazie a questo importante investimento, finanziato dai partner Banco Bpm e Sace, realizzeremo un parco fotovoltaico per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che ci porterà, entro il 2025, a produrre ed immettere nella rete nazionale il quantitativo di energia pulita pari al fabbisogno energetico annuale del Pastificio”, dichiara Salvatore Casillo, Presidente di Pastificio Liguori.

L’intervento a favore del Pastificio Liguori manifesta l’impegno e la volontà di Banco BPM di sostenere il territorio e le imprese virtuose che hanno integrato la sostenibilità nel proprio modello di business”, sottolinea Gianluigi Gargiulo, Responsabile corporate Centro-Sud, Key client Banco Bpm. “La nostra banca intende consolidare la leadership nel segmento aziende e corporate e sostenere la transizione green del Paese: anche per questo siamo orgogliosi di poter affiancare il Pastificio Liguori, fra le eccellenze italiane che rappresentano il made in Italy”.

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