Tonitto 1939, la crescita continua nel 2024

Il gruppo genovese ha raggiunto i 16,2 milioni di fatturato, con un aumento del +13% rispetto al 2023. Gli investimenti per i prossimi anni: gelati e sorbetti italiani approdano in Perù, Vietnam, Taiwan e Oman, e puntano alla Cina
Tonitto 1939, la crescita continua nel 2024

Tonitto 1939 ha raggiunto nel 2024 un fatturato di 16,2 milioni di euro, con una crescita del +13% rispetto al 2023. Confermando il trend positivo degli ultimi cinque anni, l’azienda genovese ha registrato una crescita di circa 1,3 milioni nel mercato domestico (che rappresenta il 60% del fatturato) mentre l’export ha visto un incremento di 700.000 euro.

In Italia Tonitto 1939 è ormai presente in tutte le regioni e ha ulteriormente consolidato la propria posizione nel Centro-Sud, attivando nuove partnership con catene della Gdo, migliorando la distribuzione dei prodotti a marchio e sviluppando nuove private label.

Siamo soddisfatti e orgogliosi dei risultati ottenuti, frutto del lavoro collettivo di tutta l’azienda”, afferma il General manager Alberto Piscioneri. “Per una realtà piccola come la nostra, crescere velocemente è un percorso sicuramente entusiasmante ma anche difficile e dispendioso. Inoltre, con la trasformazione in corso mantenere gli equilibri economici è sempre complicato. Per noi è fondamentale restare in contatto con tutti i nostri partner, sforzi congiunti necessari per ottenere risultati duraturi nel tempo”.

GLI INVESTIMENTI DI TONITTO PER IL FUTURO

Il piano strategico 2025-2028 punta a proseguire su questa strada,e scommette su una crescita di altri 10 milioni entro il 2028. Tonitto realizzerà investimenti e progetti, sia nel 2025 sia nel 2026, per avviare la trasformazione del sito produttivo di Genova. Alcune aree di intervento saranno già attivate quest’anno, con impatti significativi sulle linee di produzione per il 2026 e il 2027.

L’EXPORT

Sul fronte dell’export, una delle aree di maggiore interesse per l’azienda ligure con sede a Campi (Ge), il 2024 è stato un anno di grandi cambiamenti, con 14 nuovi clienti che hanno scelto i sorbetti e i gelati italiani di Tonitto. Già presente in oltre 30 paesi, il gruppo ha portato i suoi gelati in Perù e in mercati insoliti come Vietnam, Taiwan, Marocco, Grecia, UAE, Macedonia del Nord, Oman, Croazia, Belgio, Lussemburgo, Lituania, Qatar e Bulgaria.

Quest’anno l’obiettivo è consolidare la presenza nel Nord Europa, in mercati già presenti nel portafoglio clienti ai quali a breve si aggiungerà la Finlandia. Il passo successivo consisterà nell’entrare stabilmente nel mercato cinese.

LE NOVITÀ DI PRODOTTO

Con circa 60 dipendenti, Tonitto 1939 è un’azienda che si basa su solide radici tramandate da generazioni”, spiega Piscioneri. “Se l’obiettivo è investire in termini di efficienza tecnologica e miglioramento delle linee di produzione, abbiamo già avviato e proseguiremo un investimento sulle persone, che per noi sono la base della nostra storia di successo. Con l’azienda ora è completamente managerializzata, e continuiamo a cercare nuovi talenti che possano unirsi a noi per contribuire alla crescita di Tonitto 1939”.

Nel corso del 2025 sono previste anche varie novità di prodotto: dalla collaborazione con Bauli, che proseguirà con il gelato al gusto “Panmoro” e quello al “Croissant al pistacchio”, fino alla partnership con Sperlari per il nuovo gelato Galatine. In programma anche varie novità a marchio Tonitto 1939, pensate per i palati più golosi e curiosi.

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