
L’assemblea dei soci di Etruria Retail ha approvato il bilancio 2024, che conferma la solidità del gruppo Gdo con vendite al pubblico di oltre 470 milioni di euro ed un utile netto di 3,5 milioni di euro. L’azienda prosegue il suo sviluppo nel settore della grande distribuzione organizzata del Centro Italia, focalizzandosi su espansione della rete e sostenibilità.
CRESCITA ECONOMICA E SVILUPPO DELLA RETE
Nel 2024, Etruria Retail ha registrato un capitale investito di 74,8 milioni di euro e un patrimonio netto superiore ai 48 milioni. L’assemblea ha deliberato la distribuzione di 2,4 milioni di euro di utili ai soci.
La rete commerciale si è espansa, raggiungendo 312 punti vendita in Italia centrale. Questi includono 153 negozi a insegna Carrefour e 159 a insegna La Bottega Sapori & Valori. La Toscana detiene il maggior numero di negozi (231), seguita da Umbria (55), Lazio (21) e Liguria (5). Sette nuove aperture e numerosi interventi di riqualificazione hanno caratterizzato il 2024, con ulteriori tredici aperture già realizzate nel 2025 in Toscana, Alto Lazio e Umbria e tre nuove aperture previste a Firenze, Follonica e Montalcino.
SOSTENIBILITÀ E STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI ETRURIA RETAIL
Etruria Retail ha avviato nel 2024 la redazione del suo primo bilancio di sostenibilità, anticipando gli obblighi normativi europei. L’obiettivo è fornire un quadro trasparente dell’impatto ambientale, sociale ed economico della cooperativa, in linea con i nuovi standard (ESRS) e i temi identificati tramite l’analisi della doppia materialità.
Sul fronte occupazionale, il gruppo impiega oltre 250 persone nel centro di distribuzione di Badesse. Include cinque società attive nella gestione diretta dei punti vendita e nel food service, con oltre 700 dipendenti diretti. Considerando soci e collaboratori, l’azienda fornisce lavoro a oltre 3.000 persone.
La composizione delle vendite riflette una diversificazione merceologica: i generi vari rappresentano il 49%, seguiti da salumi e latticini (24%), ortofrutta (13%), carni (9%), e surgelati e pesce fresco (5%). A livello territoriale, il 56% delle vendite si concentra tra Grosseto, Siena e Arezzo, il 32% nella Toscana nord e La Spezia, e il restante 12% tra Umbria, Lazio e Abruzzo. Grosseto (24%), Siena (20%) e Arezzo (12%) guidano le vendite provinciali. L’84% delle vendite totali è generato dai negozi a insegna Carrefour (Express 37%, Market 28%, Store 19%).
Nel 2024 sono stati completati nuovi uffici centrali, attivato un impianto fotovoltaico per l’autoconsumo energetico e avviato il progetto Camì, un nuovo software gestionale. Sono proseguiti anche i lavori di messa in sicurezza dell’area di Badesse per l’ampliamento del magazzino centrale. Il 2025 ha visto l’ingresso di Luca Migliolaro come direttore generale e di Alessandro Tantulli come vice direttore di GMS.