
bofrost* Italia ha chiuso il primo semestre del 2025 con un fatturato di 144 milioni di euro.A trainare le performance sono state diverse categorie di prodotti: gli snack, i primi piatti regionali, i vegetali e i prodotti freschi, che insieme hanno generato 14 milioni di euro, quasi il 10% del fatturato totale. La mozzarella si conferma il prodotto di punta, mantenendo il primato di più venduto. Notevole anche l’avanzamento del nuovo settore degli integratori, che ha raggiunto un fatturato di 3,6 milioni di euro nel semestre e si posiziona come area strategica per futuri investimenti.
PROGETTI PER IL FUTURO: BOFROST* TRA TECNOLOGIA E PERSONE
Lo sguardo di bofrost* è già rivolto al futuro, con una seconda parte dell’anno che si prospetta in crescita. A guidare lo sviluppo saranno, oltre all’aumento della clientela, le vendite del periodo natalizio, con un focus particolare sul volantino dedicato. L’azienda prevede inoltre un’espansione nell’offerta degli integratori alimentari e un potenziamento del programma bofrost*Club.
Sul fronte delle novità, spicca il lancio della macchina da caffè Guzzini-bofrost* “Black edition” e la partecipazione a Spazio Nutrizione nel mese di ottobre. Il catalogo Autunno/Inverno 2025/26, entrato in vigore il primo settembre scorso, presenta inoltre 42 prodotti inediti con un’attenzione particolare alle specialità regionali, da sempre uno dei punti di forza dell’identità di bofrost*.
Le due direttrici principali che guideranno l’azienda nei prossimi mesi sono innovazione e personalizzazione. A tal proposito, l’azienda sta introducendo nuovi mezzi di consegna elettrici Piaggio progettati per le consegne urbane: un passo verso la sostenibilità e l’efficienza logistica.
IL RUOLO CENTRALE DEI DIPENDENTI
Un altro pilastro strategico è il benessere del personale. Il Ceo e Presidente Gianluca Tesolin ha sottolineato: “A fare la differenza sono le persone, venditrici e venditori che sono al centro delle nostre strategie”. Per questo, è stato avviato un progetto dedicato alle risorse umane per comprendere meglio le esigenze dei venditori e fornire ai responsabili delle filiali gli strumenti necessari per supportarli in modo personalizzato, tenendo conto di fattori come età e situazione familiare.
In quest’ottica, bofrost* sta esplorando l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi aziendali per supportare in modo più efficiente venditori e responsabili. L’obiettivo è automatizzare le attività di routine, liberando risorse da dedicare ad attività a maggior valore aggiunto e creando un ambiente di lavoro che valorizzi il contributo individuale e favorisca il benessere complessivo.