Consorzio Pane Toscano Dop, Corrado Corsini è il nuovo Presidente

Consorzio Pane Toscano Dop, Corrado Corsini è il nuovo Presidente

L'imprenditore succede a Marzio Domenici (che resta nel Cda) e lancia il piano per valorizzare il marchio in Italia e all'estero
Consorzio Pane Toscano Dop, Corrado Corsini è il nuovo Presidente

L’assemblea dei soci e il Cda del Consorzio di promozione e tutela del Pane Toscano Dop hanno eletto Corrado Corsini (nella foto) come nuovo Presidente. Imprenditore toscano di lungo corso, Corsini è uno dei titolari del Panificio/Forneria Corsini di Castel del Piano, azienda di riferimento nel settore riconosciuta per l’attenzione alla qualità delle materie prime e per i costanti investimenti in innovazione e sostenibilità. Corsini subentra a Marzio Domenici, che rimarrà all’interno del consiglio di amministrazione.

OBIETTIVI: DALLA TUTELA AI MERCATI ESTERI

Il programma del neo eletto Presidente è incentrato su alcuni pilastri strategici: tutela del disciplinare, rafforzamento della filiera dal grano al forno, formazione dei giovani panificatori e sviluppo dei mercati.

Prima di tutto ringrazio Marzio Domenici per l’importantissimo lavoro svolto in quest’ultimo periodo”, ha commentato Corsini. L’identità del prodotto è centrale nella visione del Consorzio, che ha sede ad Arezzo e riunisce agricoltori, mugnai e panificatori della filiera certificata. “Il Pane Toscano Dop è identità e lavoro: nasce in campo, cresce nei mulini e prende forma nei nostri forni. Il compito del Consorzio, fin dai tempi del compianto Roberto Pardini, è sempre stato quello di proteggere questa storia, garantendo qualità e tracciabilità, sostenendo le imprese in tutte le fasi della filiera”.

Sul fronte della promozione, l’obiettivo è lo sviluppo commerciale: “Lavoreremo per far conoscere ancora di più questa produzione unica in UE – aggiunge Corsinicon un’attenzione particolare verso il consumatore; vogliamo valorizzare al massimo il marchio Dop come nuova opportunità commerciale non solo localmente ma anche in Italia e all’estero”.

FORMAZIONE E INNOVAZIONE SOSTENIBILE

Altro punto focale del mandato di Corsini è l’investimento sul capitale umano, in particolare sulle nuove generazioni di artigiani: “Vogliamo coinvolgere e investire sui nostri artigiani panificatori e sui giovani che si stanno avvicinando o vogliono intraprendere questo mestiere. La trasmissione dei saperi è decisiva”. A tal fine, il Consorzio attiverà percorsi formativi in collaborazione con scuole, ITS e associazioni di categoria, unendo “tecnica di panificazione, cultura del prodotto Dop e competenze digitali per comunicare meglio al consumatore. Non a caso abbiamo strutturato un comitato tecnico-scientifico interno al Consorzio”.

Infine, l’attenzione al mercato moderno passa per l’efficienza e la sostenibilità, senza intaccare la tradizione: “Puntiamo moltissimo anche sull’innovazione sostenibile attraverso progetti che migliorino conservazione, shelf-life e logistica, senza toccare l’anima del prodotto. Innovare sì, ma nel rispetto del disciplinare e delle materie prime. Questa riteniamo sia la via per competere nel mercato di oggi e dare valore ad una filiera di professionisti unici”.

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