La “pet economy” italiana continua a correre. Secondo i nuovi dati presentati da Circana in anteprima alle aziende associate ad Assalco (Associazione nazionale tra le imprese per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia), il mercato del pet food e pet care nel nostro Paese ha raggiunto un valore di 4,2 miliardi di euro a settembre 2025. L’aggiornamento deriva dall’ampliamento della rilevazione dei dati di vendita, che ora include in modo più esteso i canali specializzati fisici (catene e indipendenti) e online, offrendo una fotografia più precisa e completa di un comparto che si conferma solido e resiliente in un contesto economico complesso.
IL PESO CRESCENTE DEGLI ALIMENTI PER CANI E GATTI
Gli alimenti per cani e gatti restano il motore principale del settore. A dicembre 2024 il valore del segmento era stimato in 3,1 miliardi di euro, ma la nuova metodologia di rilevazione porta oggi il totale a 4,2 miliardi di euro su base annua, segno di una domanda in crescita e di una maggiore penetrazione del mercato.
La rilevazione aggiornata comprende anche i prodotti dedicati ad altri animali da compagnia e al pet care, che racchiudono accessori, lettiere, articoli per l’igiene e la salute, giochi, masticativi e antiparassitari. Anche in queste categorie emergono risultati significativi, in particolare grazie alla spinta delle vendite online e del canale specializzato.
UN SETTORE CHE GUARDA LONTANO
Giorgio Massoni, Presidente di Assalco, ha sottolineato il ruolo strategico del comparto: “Oggi la pet economy è un settore fra i più dinamici del largo consumo confezionato, con numeri che ne fanno una componente ancora più rilevante. Si tratta di un settore solido e resiliente, capace di affrontare una complessità sempre maggiore grazie a investimenti costanti nella crescita, nello scouting di mercato e nell’innovazione. Uno dei punti di forza del nostro comparto è la capacità di guardare al futuro con una visione di lungo periodo. La nuova fotografia del mercato ci restituisce quindi l’immagine di un’industria più grande, più rilevante e più innovativa, che continua a rappresentare una storia di successo per il nostro Paese”.
VERSO IL RAPPORTO ASSALCO–ZOOMARK 2026
La possibilità di rilevare l’intero ecosistema distributivo, dal mass market ai negozi specializzati fino agli e-commerce, permetterà ora agli operatori di identificare con precisione trend e nuove opportunità di business. Maggiori approfondimenti saranno disponibili nella 19esima edizione del Rapporto Assalco–Zoomark, attesa nel 2026, che offrirà una lettura completa e aggiornata del mercato italiano del pet food e pet care.