Sostenibilità, Generale Conserve ASdoMAR presenta il bilancio 2024

Sostenibilità, Generale Conserve ASdoMAR presenta il bilancio 2024

Filiera trasparente, riduzione dell'impatto ambientale e crescita sono i pilastri della tredicesima edizione per il brand che vanta un fatturato di circa 145 milioni di euro
Sostenibilità, Generale Conserve ASdoMAR presenta il bilancio 2024

Generale Conserve Spa, l’azienda italiana specializzata in conserve ittiche con il marchio ASdoMAR , ha pubblicato la tredicesima edizione del suo bilancio di sostenibilità. Il documento illustra come l’azienda abbia rafforzato il proprio modello produttivo attraverso soluzioni innovative e sostenibili lungo tutta la filiera.

Il bilancio 2024 racconta l’impegno costante dell’azienda per una filiera sempre più trasparente e responsabile, dalla sostenibilità della pesca al contributo all’economia locale, dal packaging più leggero all’autoproduzione di energia.

LE NOVITÀ E I RISULTATI

  • Innovazione di prodotto: È stato introdotto il nuovo formato “Meno Olio2 a marchio ASdoMAR. Questa modifica di processo ha permesso di ridurre la quantità di olio in confezione senza alterare la quantità o la qualità del tonno. La scelta è in linea con le abitudini dei consumatori (che spesso smaltiscono l’olio in eccesso) e mira a ridurre l’impatto ambientale, offrendo al contempo una proposta più digeribile, accessibile e responsabile.
  • Energia e produzione: Il 2024 è stato il primo anno completo di attività per l’impianto fotovoltaico installato nello stabilimento di Olbia. L’impianto ha coperto circa un terzo del fabbisogno energetico della struttura, garantendo una rilevante riduzione delle emissioni di CO2. Lo stabilimento di Olbia è il cuore produttivo di ASdoMAR e un motore per l’economia locale, impiegando oltre 250 collaboratori tra dipendenti e stagionali.
  • Packaging sostenibile: Sono stati raggiunti progressi significativi riducendo gli spessori dei materiali in banda stagnata. Inoltre, sono stati introdotti nuovi formati in vetro con minor contenuto di materia prima e una maggiore percentuale di materiale riciclato. L’obiettivo è raggiungere una percentuale di materiale riciclato tra il 50% e il 70%.
  • Filiera responsabile: L’azienda ha confermato l’adesione agli standard internazionali di pesca responsabile anche nel 2024, acquistando specie non sovrasfruttate e certificando l’origine della materia prima per una filiera rispettosa degli ecosistemi marini. L’impegno prosegue con la partecipazione al progetto europeo EcoeFISHent, volto a integrare il settore ittico con altre filiere produttive nell’ottica dell’economia circolare.
  • Consumatori consapevoli: Generale Conserve ASdoMAR utilizza campagne di edutainment e contenuti multicanale per coinvolgere i consumatori sui temi della sostenibilità, promuovendo comportamenti virtuosi, come il corretto smaltimento del liquido di governo.
  • Valeria Molfino, Marketing manager di Generale Conserve ASdoMAR, ha commentato: “Da sempre, qualità e rispetto sono per noi più di due parole. Il bilancio di sostenibilità 2024 conferma ancora una volta che è possibile migliorare le performance economiche senza scendere a compromessi sui valori ambientali e sociali. Continueremo su questa strada, lavorando insieme ai nostri stakeholder per costruire un futuro sempre più responsabile”.

I DATI ECONOMICI DI GENERALE CONSERVE ASDOMAR

Generale Conserve AsdoMAR ha chiuso il 2024 con un fatturato di circa 145 milioni di euro (al lordo delle rettifiche di prezzo per sconti, premi e servizi commerciali resi dalla Gdo). Circa il 60% del fatturato è sviluppato da marchi propri : ASdoMAR detiene una quota del 7,7% nel mercato del tonno sottolio, confermandosi leader nel mercato premium. Il restante 40% del fatturato deriva dalla produzione di private label per la distribuzione.

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