La Mozzarella di Bufala Campana Dop si consolida come prodotto di eccellenza nel mercato europeo, affermandosi come il “cibo romantico per eccellenza” e toccando un’audience digitale potenziale di 37 milioni di utenti. È quanto emerso dalle ricerche di Nomisma e Arcadia, presentate alla Reggia di Caserta in occasione dell’evento “Mozzarella di Bufala Campana Dop, la sfida europea”. I dati evidenziano la forte percezione positiva e le notevoli opportunità di sviluppo all’estero.
EMOZIONI E CONSUMI IN EUROPA
Lo studio Nomisma, condotto su cinquemila consumatori in cinque Paesi (Austria, Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito e Svizzera), ha analizzato notorietà, percezione e comportamenti di consumo. Denis Pantini, Responsabile Agrifood Nomisma, ha sottolineato come la Dop sia particolarmente apprezzata da britannici e svizzeri, con circa il 30% della popolazione che l’ha consumata nell’ultimo anno.
Per la prima volta, la ricerca ha mappato le emozioni suscitate:
- Piacere (29%)
 - Benessere (24%)
 - Felicità (15%)
 - Innamoramento (10%)
 
La mozzarella Dop è ritenuta ideale (per il 30% dei consumatori) per cene a tema italiano, perfetta per incontri conviviali tra amici (19%) e per le cene romantiche (16%), con gli austriaci che si distinguono per un consenso più alto in quest’ultima categoria (20%).
La mozzarella di bufala funge anche da traino per la reputazione della Campania, percepita positivamente dal 98% degli intervistati, per i quali il cibo è la prima associazione alla Regione (56%). I consumatori si identificano nella middle-upper class, con famiglie con figli under 12, spesso turisti in Italia e in Campania.
Sul fronte degli abbinamenti, Pantini ha rilevato la grande versatilità della Dop. Gli austriaci la vedono bene con la Wiener Schnitzel o lo strudel di mele, mentre gli inglesi propongono l’abbinamento più estroso, dall’English breakfast al fish and chips, non disdegnando i dolci come il bread and butter pudding.
DOMINIO DIGITALE E SENTIMENT POSITIVO
Lo studio Arcadia, curato da Domenico Giordano, Ceo di Arcadia, ha analizzato il “parlato digitale” in Italia, Francia, Germania e Regno Unito (principali mercati export) tra luglio 2023 e luglio 2025. Il brand ha raggiunto un’audience potenziale complessiva di 37 milioni di utenti.
Il sentiment generato è largamente positivo, manifestato dal 75% degli utenti, con un percepito favorevole per due terzi dei consumatori online. La “torta” dei territori digitali evidenzia la predominanza di Instagram (43% del parlato), mentre i social media (Instagram, Facebook, X e TikTok) raccolgono nel loro insieme il 90% del parlato complessivo. L’età media degli utenti coinvolti va dai 25 ai 44 anni, e si registra un’equivalenza di genere nelle conversazioni.
STRATEGIE PER IL FUTURO
Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio di Tutela, ha sottolineato: “Siamo lusingati e orgogliosi dei risultati, che confermano le potenzialità di crescita che abbiamo ancora grazie agli sforzi di promozione all’estero”.
Diego Matricano, docente del Dipartimento di Economia dell’Università Vanvitelli, ha ribadito che la mozzarella Dop è un “ottimo driver per il territorio”, ma è fondamentale “la sinergia tra gli stakeholder per trasformare il territorio in una destinazione turistica, migliorando istituzioni e asset culturali”.
Emanuele Fontana, Coordinatore agricoltura di Crédit Agricole Italia, ha confermato il supporto della banca allo sviluppo della “Dop economy” attraverso la promozione internazionale.
Infine, Pier Maria Saccani, Direttore del Consorzio di Tutela, ha concluso sottolineando che i dati impongono di “continuare a puntare sulla qualità come elemento distintivo e sul legame con il territorio”, ritenuti driver cruciali per lo sviluppo del turismo Dop.