Per il secondo anno torna Distretti in Cucina, appuntamento con l’agroalimentare di qualità italiano al 100 per cento. Obiettivo, anche per quest’edizione, è aumentare la conoscenza e la notorietà dei distretti agroalimentari, incentivare comportamenti d’acquisto corretti in funzione di un approvvigionamento a kilometro zero e di qualità.
Fine ultimo del progetto, realizzato dall’assessorato delle Attività produttive della Regione Sicilia-Dipartimento Distretti Produttivi e co-finanziato dal ministero dello Sviluppo economico, è proprio avvicinare sempre più i produttori ai consumatori, per accorciare la filiera (a oggi dispersiva del valore) e promuovere lo sviluppo economico delle imprese facenti parte dei distretti coinvolti.
“Un progetto che si muove in una logica di innovazione e cooperazione – afferma Linda Vancheri, assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana in una nota stampa – perché vede nei distretti agroalimentari uno strumento strategico per lo sviluppo di un settore produttivo dell’isola che, negli anni, ha guadagnato stima e fette di mercato a livello nazionale e internazionale. In uno scenario competitivo, caratterizzato da grande complessità, da consumatori sempre più esigenti e attenti alle ‘promesse’, da una forte richiesta di personalizzazione del servizio, muoversi con una logica di sistema rappresenta senz’altro la chiave di una economia vincente”.
Idea portante della manifestazione è la realizzazione di percorsi di degustazione, i cui laboratori di preparazione, saranno curati, diretti e realizzati dai cuochi della Federazione siciliana cuochi. “Distretti in Cucina non è soltanto un’iniziativa finalizzata a creare sinergie fra realtà produttive agroalimentari, un lavoro di squadra attraverso un percorso condiviso teso a divulgare le qualità dei prodotti della nostra terra – dice Alessandro Ferrara, dirigente generale del Dipartimento delle Attività produttive – ma è anche un’operazione culturale: il cibo come conoscenza del territorio e dei suoi preziosi prodotti. L’assessorato Attività produttive ha deciso di ripetere l’esperienza vincente del 2011 e di continuare il percorso intrapreso, che ancora una volta coinvolgerà i distretti produttivi, motore di sviluppo e importante occasione di innovazione delle aziende”.
Quest’anno Distretti in Cucina si svolge a Mazara del Vallo (Tp), all’interno di una significativa kermesse dedicata alla promozione e valorizzazione del comparto agroalimentare del Mediterraneo: il Blu Sea Land-Expo dei distretti agroalimentari del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente. Blue Sea Land è organizzato dal Distretto della Pesca in collaborazione con la Regione Siciliana, la Camera di Commercio di Trapani e l’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo: una vetrina internazionale dei principali prodotti agro-ittico-alimentari provenienti dal bacino del Mediterraneo e oltre. Un’esposizione multiculturale, con incontri, seminati e dibattiti, dove i visitatori avranno modo di interagire, conoscere, assaporare i prodotti esposti provenienti da diversi distretti produttivi del mondo.
Scenario di quest’evento è l’antico centro storico, la Casbah, della città di Mazara del Vallo. Dall’11 al 13 ottobre, Distretti in Cucina e Blu Sea Land insieme, un appuntamento per vivere a pieno il gusto del cibo secondo i tempi e le regole della natura.
Per informazioni: www.distrettiincucina.it
Distretti in Cucina, a Mazara del Vallo con Blue Sea Land
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