Il 27 ottobre scorso, Norda ha firmato l’accordo di acquisizione di Monticchio Gaudianello da Efibanca (gruppo Banco Popolare). Grazie all’azienda lucana, Norda arriverà a 105 milioni di euro di fatturato, di cui 40 milioni circa apportati dalla neoacquisita. Rumors di origine finanziaria parlano di circa 7,5 milioni di euro per aggiudicarsi il 100% delle quote più l’accollo di un debito da 12,5 milioni. Un’operazione complessiva da una ventina di milioni di euro che permette alla società lombarda di diventare il quinto gruppo nel mercato italiano delle acque minerali con una quota del 6,7%, cinque siti produttivi, 14 sorgenti, 20 linee di imbottigliamento e quasi 800 milioni di bottiglie attualmente vendute, pari a circa un miliardo di litri. “Norda e Gaudianello sono complementari – dice a Food Carlo Pessina – sia territorialmente sia come prodotti. Grazie a quest’ultima acquisizione entriamo infatti nel segmento delle effervescenti naturali con il quarto brand in Italia”. Dato che Norda è un importante produttore di private label, anche Gaudianello potrebbe in futuro operare per le catene della gdo. “Non lo escludo visto il nostro know how nelle pl – spiega Pessina –, ma è ancora presto per dire cosa faremo in concreto”.
Norda acquisisce Gaudianello
© Riproduzione riservata