IperFamila, si colora di green (e pink) a Catania

IperFamila, si colora di green (e pink) a Catania

Nuovo IperFamila a Catania, in via Sebastiano Catania, per Roberto Abate, azienda siciliana associata a Selex Gruppo Commerciale.
Il centro commerciale è stato concepito e realizzato nell’ottica della sostenibilità: sia l’ipermercato sia la galleria sono dotati di ampi lucernari, per favorire la luce naturale. L’illuminazione generale, con tubi fluorescenti elettronici, è a basso consumo energetico. I banchi frigo surgelati sono chiusi con coperture superiori e completi di illuminazione a led (che non emettendo calore, non deteriorano i prodotti) per ridurre i consumi di elettricità.
Stesso principio per i banchi frigo dei latticini, completi di sportelli in vetro con auto chiusura. Tutti i macchinari elettrici presenti sono tarati sul minore consumo possibile, oltre che dotati di speciali circuiti che consentono l’utilizzo del calore prodotto per riscaldare l’acqua sanitaria.
L’ipermercato, in cui lavorano 72 addetti, si sviluppa su una superficie coperta di 3.900 mq per un’area netta di 3.200 mq, di cui 2mila dedicati al food, e dispone di 12 casse. Il parcheggio, su due livelli, è dotato di 440 posti auto. Ai tradizionali banchi a servizio dedicati alla gastronomia e alla macelleria, si affiancano i banchi self-service dell’ortofrutta, della macelleria, della gastronomia (compresi i salumi e formaggi take away), della pasticceria, della pescheria. C’è anche il punto caldo, con pizze e focacce appena sfornate. Nell’area non food, spiccano i reparti casalinghi bazar, tessile casa, abbigliamento intimo, cancelleria.
Nel complesso, il punto di vendita – aperto dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 21 – offre un assortimento di oltre 12mila referenze tra food e non food. L’IperFamila è inserito in un centro commerciale di vicinato (5.400 mq di superficie di vendita lorda), promosso dal gruppo Roberto Abate in collaborazione con Icc-Italiana Centri Commerciali. Ubicato a nord del centro storico di Catania, in un’area ad alta intensità abitativa, è facilmente raggiungibile dalla viabilità di scorrimento veloce e si rivolge per lo più ai residenti nella zona primaria, ossia entro i cinque minuti di percorrenza, per un bacino d’utenza di circa 60mila persone.
Attualmente Roberto Abate è presente nel territorio delle province di Catania, Palermo, Messina, Siracusa ed Enna con cinque diverse insegne, dal negozio di vicinato al Cash & Carry: IperFamila, Famila, A&O, C+C e Ard. Il gruppo ha 1.151 dipendenti. Con 85 punti di vendita tra diretti e affiliati, ha raggiunto nel 2010 un fatturato di 252 milioni di euro (+20% rispetto al 2009), grazie anche all’acquisizione a gennaio 2010 dell’iper Carrefour di 18mila mq nel centro commerciale Etnapolis, trasformato in Iperfamila.
Da segnalare infine che, nel giorno dell’inaugurazione, alcune coppie gay a Catania si sono riunite davanti all’IperFamila per dar vita a un “kiss mob”. Dopo Ikea e Eataly, anche l’azienda siciliana associata a Selex, infatti, ha voluto aderire alla protesta dell’Arcigay per le critiche del sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi alla pubblicità dell’Ikea che ritrae due uomini che si tengono per mano. L’apertura del punto vendita Iperfamila, infatti, è stata pubblicizzata con un manifesto che ritrae due cavatappi che si tengono per mano. “Un segnale forte di apertura che è ancora più significativo – ha commentato Sandro Mangano, presidente del comitato catanese di Arcigay – perchè IperFamila ha voluto mettere in chiaro fin da subito con i fatti e con una inequivocabile campagna pubblicitaria la propria politica in risposta alle dichiarazioni del sottosegretario Carlo Giovanardi, che reputa noi omosessuali incompatibili col termine “famiglia”. Quello che ci stupisce di più è che non credevamo di ricevere tanto sostegno da parte di imprenditori siciliani”. Tanto più che non c’è stata nessuna contestazione da parte dei clienti IperFamila.

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