Più che un nuovo format distributivo vero e proprio, si può considerare come un’evoluzione del cosiddetto ʻclick & collectʼ. La formula, del resto, è praticamente la stessa del clicca e ritira, con l’unica differenza che i clienti possono prelevare la loro spesa in posti diversi rispetto ai supermercati, usufruendo di strutture ad hoc collocate in posizioni strategiche. Un’idea pratica ed efficace che Waitrose, così come altri retailer in Europa e Nord America, stanno testando già da alcuni anni, con risultati piuttosto soddisfacenti e un crescente apprezzamento da parte degli shopper. Non è quindi un caso se il rivenditore britannico ha appena dichiarato la volontà di superare la fase di sperimentazione e cominciare a sviluppare seriamente il modello, secondo un ambizioso progetto di espansione. Dal prossimo autunno, infatti, Waitrose installerà i propri armadietti a temperatura controllata in dieci località londinesi, tra cui due aeroporti e quattro stazioni della metropolitana. L’obiettivo insomma è anzitutto quello di coprire gli snodi più trafficati, ma anche raggiungere località periferiche, dove non sono presenti punti vendita fisici. I consumer che effettueranno ordinativi tramite il sito web della catena, dunque, riceveranno un sms con un codice pin. Potranno così recarsi presso gli armadietti, inserire le proprie credenziali tramite un touch screen integrato e ritirare comodamente la spesa. Il servizio sarà completamente gratuito per gli acquisti superiori alle cinquanta sterline, mentre l’insegna sta lavorando per ridurre a poche ore il tempo di rifornimento, in modo da riutilizzare gli armadietti diverse volte durante la giornata.