¡Tierra! Non è solo un’esclamazione, ma l’ultima linea di Lavazza da poco approdata nella Grande distribuzione. “Questo è un caffè che dimostra tutto il nostro impegno verso la sostenibilità ambientale in quanto organic e derivante da piantagioni certificate – afferma Pietro Mazzà, Head of Home & OCS:Vending Marketing Lavazza –. Lo proponiamo in polvere, in grani e in capsule compatibili con il sistema A Modo Mio ed ha delle caratteristiche organolettiche molto particolari. L’idea di lanciare un caffè bio s’innesta in un trend in continua crescita nel mercato italiano della Gdo, come quello del biologico: 1 italiano su 2 lo scorso anno ha comprato un prodotto di questa categoria. Il caffè non fa eccezione e la nuova proposta si indirizza in primis a un consumatore giovane, curioso e che cerca un alimento che rispecchia il suo stile di vita rispettoso nei confronti dell’ambiente”.
BIO BOOM ANCHE PER LAVAZZA
Il bio ha definitivamente catturato il torrefattore torinese che, per l’occasione, ha radunato mercoledì 26 settembre presso la Cascina Cuccagna di Milano giornalisti ed esperti del settore caffè. Protagonista dell’incontro, quindi, la nuova 100% Arabica di caffè biologico, che si aggiunge alla altre due referenze già presenti in Gdo: le monorigini ¡Tierra! Single Origin entrambe certificate Rain Alliance e rispettivamente provenienti da Brasile e Perù/Ande. La novità si presenta sia nella versione macinato (2,99 euro), sia nella confezione, leggermente più intensa a livello di gusto, da 12 capsule per sistema A Modo Mio (4,99 euro). L’evento milanese si è avvalso anche della presenza dello chef stellato Pietro Lehman, tra i massimi esponenti del veg-food, che ha deliziato i presenti con un pranzo abbinato alla novità di casa Lavazza, di cui da circa un anno è stato nominato brand ambassador.