NatExpo, tutto il bio della Francia

Nel mercato più dinamico d’Europa per i prodotti alimentari biologici, le aziende italiane possono giocare un ruolo da protagoniste. Intervista esclusiva con Valérie Lemant, Events Manager di NatExpo
NatExpo, tutto il bio della Francia

Il mercato del biologico in Francia è caratterizzato da una crescita notevole, con un numero di punti vendita dedicati in forte e continua espansione. A sottolinearlo è una ricerca curata da Spas per conto di NatexBio (federazione delle imprese francesi impegnate nella produzione di biologico), e presentata in vista di NatExpo, la fiera francese dedicata al biologico in programma per l’ottobre di quest’anno (dal 20 al 22) a Paris Nord Villepinte.

UN MERCATO IN CRESCITA

Una ricerca di Agence Bio evidenzia come in Francia più del 25% dei consumatori abbia manifestato l’intenzione di incrementare il consumo, già alto (a doppia cifra da cinque anni a questa parte), di prodotti bio, mentre il 50% vorrebbe trovarli nel punto vendita sotto casa. Solo nel 2018, 240 negozi specializzati di questo genere hanno aperto nel Paese. La distribuzione specializzata nel 2018 ha registrato un fatturato di 3,6 miliardi di euro. Nove consumatori francesi su 10 hanno acquistato almeno un prodotto bio nel 2018. Il 75% ne acquista uno al mese. Mediamente, il budget dedicato all’acquisto di biologico supera i 100 euro. Quanto alle motivazioni che spingono i consumatori verso il bio, nel 61% dei casi si tratta di attenzione e rispetto per l’ambiente, al pari di sapore e qualità, mentre il 59% dei consumatori indica la salute come driver principale.

 

IL VALORE AGGIUNTO DI NATEXPO

A Biofach 2019, Food ha intervistato nel merito Valérie Lemant, Events Manager di NatExpo, nel corso dell’evento di presentazione NatExpo party. “NatExpo – sottolinea Lémantè la prima e più importante fiera internazionale B2B in Francia dedicata al bio, con più di 1000 aziende espositrici impegnate nel settore. Il 25% viene dall’estero, con una forte presenza di aziende italiane. Da cinque anni, ormai, la crescita del mercato dei prodotti bio in Francia è a doppia cifra. Per far fronte ad un consumo in aumento costante, ormai ne importiamo il 30%. Per ogni azienda che voglia concentrarsi sull’export, la Francia va sicuramente tenuta in considerazione. Per il consumo di prodotti bio, quello francese è infatti il mercato più dinamico d’Europa. I consumatori francesi – conclude Lémant amano molto i prodotti italiani che, al pari delle aziende produttrici, qui sono sempre i benvenuti”.

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