Salvataggio Kipre, arriva Raffaele Mincione

Il finanziere che ha acquisito le attività Auchan in joint venture con Conad sì è fatto avanti per il salvataggio di Kipre, società friulana della famiglia Dukcevich. A febbraio l'esito della due diligence
Salvataggio Kipre, arriva Raffaele Mincione

Si schiariscono le nuvole sull’orizzonte di Kipre, il produttore friulano di prosciutti conosciuto per i marchi Principe e King’s nonché per essere il maggior produttore di prosciutto di San Daniele dop con 430 mila cosce dichiarate. Il gruppo di proprietà della famiglia triestina Dukcevich era finito in cattive acque ed era alla ricerca di una sponda finanziaria per avviare il processo di risanamento. Inizialmente si era fatto avanti il fondo 4R promosso da Cassa Depositi e Prestiti, che poi aveva preferito non finalizzare le trattative. La svolta è arrivata con il gruppo lussemburghese Wrm di proprietà del finanziere Raffaele Mincione attraverso la Time and Life, diventato famoso anche nel settore del largo consumo per aver rilevato le attività italiane di Auchan in joint venture con Conad.

LIQUIDITÀ PER GARANTIRE L’OPERATIVITÀ

Per il momento Wrm ha garantito la continuità operativa grazie a un’immissione immediata di liquidità che servirà a gestire la situazione aziendale finchè non sarà conclusa la due diligenge che stabilirà le esatte consistenze patrimoniali e le prospettive di business di Kipre. Nel caso di esito positivo, l’accordo prevede la preparazione di un piano di ristrutturazione e l’immissione delle risorse sufficienti al risanamento e al rilancio del Gruppo Kipre in Italia e nei mercati internazionali in cui è presente. Il gruppo Kipre ha sedi produttive a Trieste, San Daniele del Friuli, Vicenza e nella provincia di Parma, dove c’è dal 2010 un centro di affettamento che permette al gruppo di far fronte alla crescente domanda di prosciutti e salumi pre-affettati in vaschetta, che valgono il 20% del fatturato della società, le cui vendite sono concentrate in Europa.

“KIPRE HA FORTI POTENZIALITÀ DI RILANCIO”

“Lavoriamo a stretto contatto con investitori istituzionali e family office italiani e internazionali – ha dichiarato Fabrizio Boaron di Wrm Capinvest, una controllata della galassia Wrm Group che gestisce l’operazione -. Puntiamo a generare valore, cogliendo opportunità di investimento nel rilancio di società di medie dimensioni che dimostrino solidi fondamentali industriali, un forte potenziale e una caratterizzazione distintiva di Made in Italy. Riteniamo che i siti produttivi e i marchi di Gruppo Kipre abbiano queste caratteristiche e per questo ci siamo impegnati in questo primo passo”, ha concluso Boaron. La strategia di espansione di Kipre è concentrata sull’Europa, con una forte presenza in Austria, Germania, Regno Unito e mercati scandinavi. Vi sono stati anche interessanti incrementi in Giappone e Usa, dove il Gruppo opera con il distributore Principe Foods Inc.

© Riproduzione riservata