Bennet e Despar: tutto sotto controllo dopo il picco da Coronavirus

In seguito al weekend del 22-23 febbraio durante il quale si sono registrati picchi di vendite e svuotamento di interi scaffali di merce, anche per Bennet e Despar la situazione è tornata sotto controllo

CONFERMATA DA ENTRAMBE LE INSEGNE LA SITUAZIONE DI NORMALITÀ

In entrambi le insegne viene confermata una situazione di normalità, oltre che di abituali orari di apertura al pubblico.

Nel caso di Bennet, «Dopo gli incrementi registrati nelle giornate di sabato, domenica e lunedì, da martedì (25 febbraio, ndr) la situazione è rientrata nel flusso abituale. E lo stesso vale per l’ecommerce.» Lo rileva Simone Pescatore, Direttore marketing e comunicazione di Bennet, commentando l’impatto sulle vendite della catena dovuto al Coronavirus. «Non si rilevano prodotti in esaurimento – continua Pecatore -. Ad oggi Bennet assicura di essere operativa su tutti i fronti, in particolare modo rispetto al rifornimento e allo stoccaggio dei beni di prima necessità. Le uniche due referenze toccate dall’esaurimento sono state le mascherine e i prodotti igienizzanti. Questi ultimi sono in riassorbimento».

Simile è la situazione di Despar: tutti i punti vendita diretti e affiliati Despar in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna sono aperti al pubblico e operativi con i normali orari di lavoro. Lo ha dichiarato Francesco Montalvo, Amministratore Delegato di Aspiag Service. “Stiamo lavorando con grande impegno nei negozi, nelle sedi amministrative e nei reparti logistici. A partire da domenica si sono evidenziati dei picchi di accesso ai punti vendita, ai quali stiamo rispondendo con massima dedizione e operatività”.

SEGUENDO LE DISPOSIZIONI

Per Bennet, come da disposizioni ministeriali, i punti vendita e i punti ristoro della catena rimarranno aperti anche il sabato e la domenica, mentre i bar si atterranno alle indicazioni e agli orari indicati dagli organi preposti prevedendo una chiusura alle ore 18.00 sino a nuove disposizioni.

Il servizio di eCommerce Bennet Drive, che consente di scegliere online i prodotti da acquistare e passare a ritirarli nell’apposita piattaforma predisposta all’esterno del punto di vendita Bennet, è normalmente operativo in tutti i 35 negozi attualmente attivati.

Per quanto riguarda le misure cautelative di Despar invece, Aspiag Service sta seguendo le indicazioni del Ministero della Salute, delle Regioni e dei Comuni. Alcune attività, come i corsi di formazione, le trasferte di lavoro per meeting e riunioni non urgenti, la selezione di personale, sono state differite.

I PUNTI VENDITA NELL’AREA ROSSA

Quanto alla gestione dei punti vendita Bennet attivi nelle zone off limits e limitrofe «Bennet – spiega Pescatore – ha emesso un’informativa interna rivolta ai dipendenti dei propri punti di vendita invitando allo smart working e alla turnazione del personale per tutti i ruoli che non richiedono la presenza negli uffici. I dipendenti itineranti con funzione di coordinamento, in particolar modo di siti operativi nei pressi di Piacenza e Lodi, sono stati invitati a limitare gli spostamenti se non strettamente necessari. Bennet ha consentito ai dipendenti residenti nelle zone “rosse” toccate dall’emergenza Covid-19 di non recarsi al lavoro, come predisposto dalle misure di prevenzione emanate da Prefetture e Comuni.»

Infine Despar conclude “In questo particolare contesto – parla Francesco Montalvosiamo consapevoli del nostro ruolo come operatori della Grande Distribuzione Organizzata e stiamo agendo di conseguenza, con il massimo senso di responsabilità nei confronti dei nostri colleghi e dei clienti».

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