Maiora: 70 milioni per crescere al Centro – Sud

Il gruppo pugliese, concessionario del marchio Despar per il Centro-Sud, nel primo semestre 2020 ha registrato un incremento del 15%. Focus su nuove aperture, restyling importanti e valore all’e-commerce nei piani del Gruppo
Maiora: 70 milioni per crescere al Centro – Sud

Con 472 punti vendita, oltre 2.800 collaboratori, un giro d’affari di 805,5 milioni di euro e una crescita di fatturato di circa 30 milioni nel 2019, Maiora – concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud – consolida il trend virtuoso costante degli ultimi anni confermandosi tra le realtà leader della grande distribuzione nel Mezzogiorno.

Queste cifre trovano importanti riscontri anche nel primo semestre del 2020, che ha registrato un ulteriore incremento di circa il 15%, certificando l’efficacia di una strategia basata sulla flessibilità.

IL PIANO DI SVILUPPO DI MAIORA

Il piano di sviluppo 2019/2021 di Maiora, partito all’insegna degli investimenti nel canale cash & carry (con l’espansione dell’Insegna Altasfera in Puglia a San Cesario di Lecce e Monopoli, in provincia di Bari), si completerà con lo stanziamento di altri 70 milioni di euro per la crescita e l’ammodernamento della rete dei supermercati Despar, Eurospar ed Interspar. Sei le aperture previste, tra cui l’Eurospar da poco inaugurato a Pescara e, tra pochi giorni, l’Interspar a Silvi Marina (Te); 20 le ristrutturazioni, a partire dal recentissimo restyling dell’Interspar di Scalea (Cs) e, nei prossimi mesi, del Despar di Lamezia Terme (Cz). Un progetto ampio e ambizioso che porterà il giro di affari a crescere del 20% entro la fine del 2020, raggiungendo il miliardo di euro alle casse.

IL SERVIZIO DI E-COMMERCE

Nato nel 2019 e protagonista del 2020 è il servizio e-commerce desparacasa.it: oltre 20 le piazze attive tra Puglia, Basilicata, Abruzzo e Calabria, a cui si aggiungeranno a breve anche quelle di Barletta (Bt), Nardò (Le) e Brindisi (attivate 8 nuove piazze in tempi record durante la pandemia per soddisfare una domanda in ascesa esponenziale).

Il servizio e-commerce desparacasa.it, cresciuto nel 2020 del 25%, si è ampiamente diffuso in piena emergenza coronavirus, quando anche il consumatore più “ostile” alla tecnologia ha potuto scoprire e apprezzare la comodità di ricevere la spesa a casa e, in generale, di poter evitare code al supermercato. Nella successiva fase post emergenza la domanda si è stabilizzata, tuttavia il numero di consumatori che usufruisce del servizio e-commerce è maggiore rispetto al periodo pre-covid.

I PRODOTTI A MARCHIO

Altro pilastro della crescita della rete Despar nel Mezzogiorno è l’assortimento dei prodotti a marchio Despar, quasi tutti di origine italiana, elemento che risponde ad una sempre più sostenuta domanda dei consumatori di referenze made in Italy: oggi, oltre il 98% dei prodotti a marchio dell’Insegna proviene infatti da produttori italiani.

La valorizzazione delle eccellenze del territorio si traduce in un assortimento di oltre 200 prodotti Igp e Dop a marchio Despar e nella linea di vini di filiera, composta da prodotti di eccellenza provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia.

INVESTIMENTI

Il 2020 resterà un anno caratterizzato dall’emergenza coronavirus che ci ha trovati pronti nell’attuare tutte le misure a tutela della salute e sicurezza della nostra forza lavoro e dei consumatori, ma è il momento di guardare al futuro – ha spiegato Pippo Cannillo, presidente e ad Maiora –. Ripartiamo dal nostro ambizioso piano investimenti con l’obiettivo di consolidare quanto costruito fino ad ora e soprattutto investire al Sud, terra che ci ospita e nella quale crediamo. Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo e alla crescita del nostro territorio”.

© Riproduzione riservata