Che il Grand Tour d’Italia abbia inizio

Pasta di Graganano Ipg e Mozzarella di Bufala Campana Dop protagoniste di una web serie a puntate che porta le due eccellenze in giro per l'Italia

Due autentiche espressioni del del made in Italy, nonché ingredienti d’eccellenza di un’infinta varietà di ricette si uniscono in un nuovo progetto digitale: il Grand Tour d’Italia, un viaggio da Nord a Sud tra cultura ed enogastronomia per capire come la Pasta di Gragnano Igp e la Mozzarella di Bufala Campana Dop vengono utilizzate dai grandi chef del Belpaese. Una nuova web-serie a puntate frutto dell’accordo di collaborazione siglato tra i due Consorzi di Tutela. “Il nostro è un paese straordinariamente biodiverso – dichiara Giuseppe di Martino, presidente del Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp – questo viaggio gastronomico guidato dalla Pasta di Gragnano Igp e dalla Mozzarella Dop racconta e valorizza l’Italia nelle sue specificità territoriali e geografiche. Un’operazione che assume un ulteriore valenza in questo particolare periodo storico operando su base collettiva a beneficio delle nostre eccellenze alimentari, del territorio e del consumatore”

GRAND TOUR DEL CIBO E DELLA CULTURA

Il Grand Tour d’Italia è un video-racconto con gli chef di nove regioni italiane, alla scoperta di luoghi, cucine e abbinamenti originali: un tour della bellezza in cui i due tesori del Sud si contaminano con le tradizioni dei vari territori italiani, ammodernando piatti e ricette. “Questo nuovo progetto – aggiunge Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop – testimonia ancora una volta che il cibo è cultura e che Mozzarella Dop e Pasta di Gragnano Igp sono elementi iconici per tutta l’Italia e ben oltre i confini nazionali. Una conferma importante in un momento difficile per tutti, che ci spinge a insistere ancora di più sulla strada delle sinergie istituzionali, anche per intercettare le nuove esigenze dei consumatori emerse dall’emergenza coronavirus“. Le varie tappe sono in continuo aggiornamento, ecco i primi luoghi e gli chef coinvolti: Milano, Eugenio Roncoroni – Al Mercato; Vercelli, Costardi Bros. – Christian e Manuel Ristorante; Madonna di Campiglio, Chiara e Roberta Scalfi – Rifugio Boch; Bologna, Irina Steccanella – Irina Trattoria; Firenze, Simone Bonini – Gelateria Carapina; Acuto (Frosinone), Salvatore Tassa – Colline Ciociare; Lecce, Alessandra Civilla – Alex; Modica (Ragusa), Accursio Craparo – Accursio Ristorante; Sant’Agata sui due Golfi a Massa Lubrense (Napoli), Alfonso Iaccarino – Don Alfonso 1890.

Da sinistra, Giuseppe Di Martino, Presidente del Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp, e Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop

L’UNIONE FA LA FORZA

Il Grand Tour d’Italia non rappresenta il primo episodio di collaborazione tra i due principali Consorzi per la Tutela di Dop e Igp agroalimentari del Centro Sud Italia. A febbraio scorso, infatti, le due realtà hanno siglato un’alleanza che ha dato vita a un polo di tutela e valorizzazione che vale circa un miliardo di euro. In virtù di questa intesa, sono state già avviate collaborazioni nel settore della vigilanza, con controlli incrociati sui due prodotti, e sulla promozione.

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