Consorzio Casalasco del Pomodoro e QuattroR, partnership per una filiera 100% italiana

Finalizzati gli accordi di partnership per avviare un progetto strategico, tramite un investimento di 100 milioni di euro a sostegno del piano di sviluppo del Consorzio
Consorzio Casalasco del Pomodoro e QuattroR, partnership per una filiera 100% italiana

QuattroR, fondo di private equity che promuove lo sviluppo di imprese italiane di medio-grandi dimensioni, ed il Consorzio Casalasco del Pomodoro (CCdP), leader italiano nella coltivazione, lavorazione e distribuzione del pomodoro da industria, hanno finalizzato un accordo di investimento da 100 milioni di euro. L’obiettivo primario è quello di creare uno dei primi gruppi del settore a livello internazionale.

L’operazione verrà realizzata attraverso la costituzione di una newco, Casalasco SpA, partecipata per il 51% dalla parte agricola attraverso la cooperativa e la CCDP Holding e per il restante 49% dal fondo QuattroR, a seguito di un investimento di 100 milioni interamente sottoscritto da QuattroR. In ottica di continuità, gli azionisti confermano l’attuale management team guidato dal direttore generale Costantino Vaia.

UNA FILIERA INTEGRATA PER IL POMODORO DA INDUSTRIA

Fondato nel 1977 a Rivarolo del Re, in provincia di Cremona, come organizzazione di produttori di pomodoro, il Consorzio Casalasco del Pomodoro oggi rappresenta la prima filiera italiana integrata per la coltivazione e trasformazione di pomodoro da industria. Attualmente Casalasco conta circa 550 aziende agricole conferenti che coltivano 7.000 ettari di terreno localizzati tra le province di Piacenza, Cremona, Parma e Mantova.

Oltre all’attività di co-packing per i più importanti gruppi internazionali del food, il Consorzio è proprietario dei brand Pomì e De Rica ed è presente in oltre 60 Paesi. Consorzio Casalasco si contraddistingue per una crescita costante del fatturato, passato negli ultimi 20 anni dai 35 milioni di euro del 2001 ai 338 milioni del 2020 (+10% rispetto all’esercizio 2019), e una quota dell’export superiore al 70%.

Nell’operazione, QuattroR è stata assistita da Bain&Co, KPMG e dallo Studio GPBL, mentre il Consorzio Casalasco è stato supportato da Vitale&Co e dallo Studio Talea-Tax Legal Advisory.

Costantino Vaia, DG del Consorzio Casalasco del Pomodoro, ha commentato: “Grazie a questa operazione si accelera notevolmente il piano di sviluppo intrapreso dalla cooperativa finalizzato ad esprimere al meglio le proprie potenzialità”.

Paolo Voltini, presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro, evidenzia come questa operazione sia “un’ulteriore dimostrazione di lungimiranza e apertura al cambiamento da parte di una filiera agricola di eccellenza che punta a svolgere un ruolo da protagonista sui mercati internazionali”.

Francesco Conte, Ad di QuattroR SGR, ha aggiunto: “L’investimento nel Consorzio Casalasco del Pomodoro rientra perfettamente nella nostra filosofia di supportare e valorizzare aziende leader in un settore strategico e rappresentativo del sistema-Paese, che già vede l’Italia al secondo posto nella produzione di pomodoro a livello globale. QuattroR affiancherà l’attuale management team per accelerare lo sviluppo del Consorzio, sia attraverso la crescita organica sia valutando potenziali aggregazioni, nel rispetto dei valori del mondo agricolo rappresentato dalla cooperativa e dalla sua filiera, oltre che della qualitàMade in Italy”.

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