Mutti, i premiati della 22esima edizione del Pomodorino D’Oro

L’azienda conserviera festeggia così anche la qualità eccellente della campagna del pomodoro 2021, “tra le migliori dal punto di vista della qualità e della resa”
Mutti, i premiati della 22esima edizione del Pomodorino D’Oro

La campagna di trasformazione 2021 può essere considerata “tra le migliori registrate da Mutti dal punto di vista della qualità e della resa del pomodoro”. L’azienda conserviera parmense, leader di settore in Italia, definisce “lavoro eccellente quello delle oltre 800 famiglie di agricoltori italiani che, tra nord e sud Italia, hanno conferito a Mutti 685mila tonnellate di materia prima raccolta nel momento di perfetta maturazione”. Questo è il risultato di un’importante attività di pianificazione, messa a punto nei mesi antecedenti la campagna, ma anche di ottime condizioni metereologiche favorevoli alla continuità produttiva. Per contro, l’approvvigionamento energetico e l’acquisto degli imballaggi sono stati caratterizzati da un sostanziale aumento dei costi.

A permettere l’avanzamento dell’attività è stato “il grande lavoro svolto dalle oltre 1.100 persone formate e qualificate per il supporto delle attività produttive e amministrative stagionali nei tre stabilimenti del gruppo: Montechiarugolo (PR), Collecchio (PR), Oliveto Citra (SA). Grazie a loro la campagna di trasformazione si è svolta entro i classici 70 giorni di perfetta stagionalità del pomodoro – da metà luglio a fine settembre – nonostante l’inizio tardivo causato dall’inaspettata gelata avvenuta in primavera quando i primi pomodori vengono trapiantati”.

Francesco Mutti, Ad di Mutti, dichiara: “La nostra missione quotidiana è portare sulla tavola dei nostri consumatori, in 96 Paesi nel mondo, un prodotto straordinariamente buono. L’eccezionale qualità del pomodoro che ha caratterizzato la campagna 2021 è la condizione di partenza ottimale, è l’esempio di una macchina che funziona, fatta da agricoltori e tecnici che per un anno pianificano l’attività nei minimi dettagli, per non farsi trovare impreparati in caso di imprevisti”.

Mutti

POMODORINO D’ORO MUTTI, 22ESIMA EDIZIONE

La celebrazione delle collaborazioni virtuose è al centro anche della 22esima edizione del premio Pomodorino D’Oro Mutti, iniziativa istituita per riconoscere l’impegno e la qualità del pomodoro di 64 famiglie di conferitori attraverso un importante incentivo economico – quest’anno pari a 300mila euro distribuiti tra i selezionati – e la consegna di un iconico premio agli agricoltori che si sono ulteriormente distinti nelle tre categorie: pomodoro tondo, pomodoro lungo e pomodoro ciliegino. Ad aggiudicarsi il trofeo sono stati l’azienda agricola di Stefania e Mario Ricci Maccarini di Ravenna per il pomodoro tondo, Antonio Cendamo di Lesina (FG) per il pomodoro ciliegino e Giuseppe Nicola De Filippo di Manfredonia (FG) per il pomodoro lungo.

Il Pomodorino D’Oro Mutti rappresenta due valori fondanti del nostro Gruppo: il riconoscimento delle persone e la ricerca costante della massima qualità” – afferma Ugo Peruch,direttore del servizio agricolo di Mutti. “Il trofeo è il risultato di numerose analisi svolte su ogni carico di pomodori consegnato, e si inserisce in una più ampia politica di premium price sull’acquisto della materia prima volta a valorizzare le caratteristiche qualitative del pomodoro”.

Nel 2021 il gruppo ha erogato in totale oltre 6,3 milioni di euro come incentivi ai propri agricoltori per premiare una materia prima di qualità superiore.

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