Gorillas lancia il delivery antispreco

Oltre alle bag, con una selezione di prodotti invenduti ma ancora buoni da consumare, arriva a Milano il “Food Waste Truck”: un furgoncino che distribuirà le eccedenze quotidiane a enti di beneficenza
Gorillas lancia il delivery antispreco

La riduzione degli sprechi alimentari è una parte fondamentale della filosofia di Gorillas, la app che consegna la spesa in pochi minuti e che mira a cambiare il modo in cui i consumatori gestiscono la tradizionale spesa settimanale incoraggiando un consumo più responsabile. Con l’obiettivo di ridurre gli scarti alimentari e incentivare i propri utenti a consumare i prodotti fino all’ultimo giorno utile, Gorillas lancia il progetto “Lotta allo spreco”.

Da adesso, ogni lunedì, mercoledì e venerdì sarà possibile acquistare a fine giornata (dalle 23 a mezzanotte) alcune bag con una selezione di prodotti prossimi alla scadenza a un prezzo simbolico e ribassato e riceverle comodamente a casa.

Questo mese prende inoltre il via per le strade di Milano il progetto “The Food Waste Truck”: uno speciale furgoncino Gorillas quotidianamente andrà a distribuire gratuitamente cibi e prodotti rimasti invenduti, che non possono essere rimessi in vendita ma ancora buoni per essere consumati, a enti di beneficenza della città, quali Pane Quotidiano, Progetto ARCA, Mutuo Soccorso, Farsi Prossimo e Brigate Volontarie per l’Emergenza.

In Italia lo spreco alimentare ammonta a 85 kg di cibo per famiglia, per un totale di 8,5 miliardi di euro all’anno. Per ridurre questi ingenti sprechi è quindi necessario agire sugli scarti originati a seguito della distribuzione – sottolinea Alessandro Colella, General manager Gorillas per l’Italia –. Da principio incentiviamo i nostri clienti a utilizzare il nostro servizio per acquistare solo ciò di cui hanno bisogno nel breve periodo per un consumo ragionato e più sostenibile. Le nuove iniziative sottolineano come per Gorilas sostenibilità significhi innanzitutto avere un impatto positivo per ridurre gli sprechi alimentari che generano disuguaglianze globali e problemi ambientali”.

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