Tre anni di Fruclass, l’innovativa metodologia di rating del grano duro

Presentati i risultati del primo triennio di sperimentazione dell’innovativo sistema Fruclass, ideato dall’Università degli studi della Tuscia su impulso della Filiera grano duro-pasta
Tre anni di Fruclass, l’innovativa metodologia di rating del grano duro

Nel 2019 la filiera grano duro-semola-pasta ha messo in campo una metodologia di rating delle produzioni che gettava le premesse per poter scrivere una pagina nuova sul versante della determinazione del prezzo, con positive ripercussioni, a cascata, su tutti gli attori della filiera e sui consumatori. Parliamo del sistema Fruclass ideato dall’Università degli Studi della Tuscia su impulso delle associazioni firmatarie del protocollo d’intesa Filiera grano duro-pasta di Qualità: Alleanza Cooperative Agroalimentari, Assosementi, Cia-Agricoltori Italiani, Compag, Confagricoltura, Copagri, Italmopa e i pastai di Unione Italiana Food.

I RISULTATI DELLE CAMPAGNE IN TEMPO REALE

Fruclass ha permesso per la prima volta in Italia la definizione in tempo reale di uno spaccato territoriale dei risultati delle campagne granarie 2019, 2020 e 2021. Un risultato ottenuto grazie all’elaborazione dei conferimenti di oltre 70 centri di stoccaggio dislocati lungo la penisola (in 26 provincie presenti in areali del nord, Emilia-Romagna, Veneto, centro, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e sud, Molise, Puglia e Sicilia) e all’analisi dei dati di oltre 410mila tonnellate di grano duro.

Con tale innovazione è stata individuata una soglia di ingresso nell’area della qualità, definita da parametri fissi concertati tra tutti i rappresentanti della filiera, ovvero il 13% di proteina e 78 kg/hl di peso specifico, ed è stato elaborato un sistema di classificazione del grano di alta qualità ponderato sui risultati della singola annata. È stato così dimostrato che si può definire un riferimento nazionale con cui distinguere in modo oggettivo le classi di qualità e quotare la produzione italiana.

IDENTIFICARE L’ALTA QUALITÀ

Sulla base di questi parametri è stato testato un sistema di identificazione di una soglia di accesso alle classi di alta qualità che tiene in considerazione la distribuzione del grado proteico e del peso specifico dei conferimenti di grano duro, permettendo di distinguere in ogni annata i valori oltre i quali riconoscere determinate e concordate premialità – hanno spiegato le associazioni firmatarie del protocollo d’intesa –. Filiera grano duro-pasta di Qualità”. L’auspicio è che “in uno scenario di ampia diffusione di ‘Fruclass’ si arrivi ad avere una filiera che a fine luglio attende il dato finale della campagna e prende coscienza della classe di qualità entro la quale potrà collocare il prodotto”. Per gli addetti ai lavori della filiera, Fruclass rappresenta dunque una bussola indispensabile per non perdere la rotta tracciata dai contratti di filiera e per avere dei riferimenti condivisi con cui indirizzare e distribuire la premialità.

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