Zucchetti acquisisce Italretail e le aziende a marchio SID

L’azienda italiana di IT punta a integrare nella sua offerta di software per la ristorazione e il retail l’ampia gamma di prodotti sviluppati dal network emiliano
Zucchetti acquisisce Italretail e le aziende a marchio SID

Zucchetti ha portato a termine un’altra acquisizione strategica nel settore IT con l’ingresso nel gruppo di Italretail e delle aziende a marchio SID – SID Emilia (Reggio Emilia), SID Bologna, SID Modena, SID Nord (Mantova e Parma), SID Romagna (Forlì, Rimini, Pesaro) – un network che opera da oltre trent’anni nel mercato dei registratori di cassa e delle applicazioni hardware e software per il settore retail e per la ristorazione.

I numeri di Italretail/SID parlano di un giro d’affari di oltre 25 milioni di euro nel 2021, 30.000 clienti attivi con oltre 130.000 soluzioni per il punto cassa utilizzate ogni giorno da negozi e locali, situati non solo in Emilia-Romagna e Lombardia, ma in tutto il territorio nazionale.

GLI OBIETTIVI DELL’ACQUISIZIONE

Italretail è produttore e distributore di tutta la sua offerta hardware e software – puntualizza Giorgio Benevelli, Fondatore e Presidente Italretail e SIDper fornire soluzioni realmente su misura per le imprese italiane dei settori retail e hospitality. Mi riferisco alla nostra vasta gamma di registratori di cassa, stampanti fiscali e non, PC touch screen, palmari, verificatori di banconote, applicazioni POS. Qualità e integrazione di sistemi sono le linee guida che ci hanno portato a crescere anno dopo anno, fino ad arrivare, contando le aziende a marchio SID, a 150 dipendenti che lavorano in questo gruppo. In Zucchetti, che è un’impresa italiana come la nostra, abbiamo trovato persone con i nostri stessi valori e con le quali poter proseguire il cammino per portare continuamente innovazione ai nostri clienti”.

Angelo Guaragni, Amministratore Zucchetti Hospitality, afferma: “Zucchetti pianifica le proprie acquisizioni valutandone soprattutto la compatibilità con le altre imprese del gruppo, non solo a livello di integrazione dell’offerta, ma anche di mentalità e potenziale delle persone; perché solo così si potranno instaurare sinergie tecniche e commerciali di successo. Siamo certi che insieme potremo diventare ulteriormente il punto di riferimento del mercato per la digitalizzazione delle imprese italiane”.

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