La rivincita della zuppa, un piatto da 53 miliardi

Da piatto povero ad alimento pop, la zuppa vive oggi il suo rinascimento trainata dall’imporsi di uno stile alimentare più sostenibile e attento alla salute. Una tendenza ancora più marcata in Italia, anche grazie al contributo dei surgelati
La rivincita della zuppa, un piatto da 53 miliardi

Antichissima ma contemporanea, profondamente legata al territorio e insieme internazionale, nonostante gli innumerevoli riconoscimenti – negli Usa esiste ad esempio il National Soup Day – la zuppa è rimasta un piatto pop, adatto a tutti e per tutti i giorni.

Alimento antico e considerato fin dal Medioevo “il cibo del popolo” perché privo di carne, è uno dei piatti che racconta il legame tra cibo, territorio e storia. Le zuppe venivano infatti tradizionalmente realizzate mettendo insieme gli ingredienti disponibili nell’orto e in dispensa, il pane secco, gli avanzi. Pare che i nobili lasciassero i pani avanzati alla servitù, che li metteva a cuocere in marmitte con verdura e cereali. In tal senso la zuppa è l’alimento antispreco ante litteram.

Forse è anche per questo che la zuppa vive oggi un vero e proprio rinascimento, come dimostrano le innumerevoli interpretazioni, anche di grandi chef, e come certificano i numeri. Secondo dati di una ricerca Statista diffusa da Orogel, quello delle zuppe è un mercato che oggi vale 53 miliardi di dollari a livello globale. Una cifra, al netto delle attuali turbolenze internazionali, destinata a crescere del +4,5% annuo nel quinquennio 2022-2027.

Per l’Italia, le previsioni di Statista parlano addirittura di un’impennata del mercato del +12,7% annuo, con una crescita del +6% a volume nel 2023. Un ritorno di fiamma legato all’imporsi di uno stile alimentare più sostenibile e attento alla salute, che privilegia il consumo di verdure e prodotti del territorio. Ma anche una rinascita facilitata dall’utilizzo dei surgelati, a loro volta sempre più apprezzati dalle famiglie italiane (il 98% li acquista, secondo Doxa). I surgelati consentono infatti di mettere in tavola velocemente e in pochissime mosse una larga varietà di zuppe, mantenendo inalterate le vitamine e le componenti nutrizionali naturalmente presenti in verdure e ortaggi.

IL MERCATO DELLE ZUPPE

I dati Statista per il 2022 offrono una panoramica globale del mercato delle zuppe:

MONDO

  • 53,47 miliardi di dollari il valore del mercato;
  • 4,49% crescita annuale prevista a valore nel quinquennio 2022-27;
  • 1,3% crescita a volume prevista nel 2023;
  • 1,5 kg la media di consumo pro-capite di zuppe.

UE-27

  • 7,9 miliardi di dollari il valore del mercato;
  • 3,96% crescita annuale prevista a valore nel quinquennio 2022-27;
  • 1,2% crescita a volume prevista nel 2023;
  • 3,7 kg la media di consumo pro-capite di zuppe.

ITALIA

  • 840 milioni di dollari il valore del mercato;
  • 12,71% crescita annuale prevista a valore nel quinquennio 2022-27;
  • 6% crescita a volume prevista nel 2023;
  • 3,6 kg la media di consumo pro-capite di zuppe.
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