Linkontro 2023 va “Alla radice del tempo che viene”

Appuntamento dal 18 al 21 maggio al Forte Village Resort di Cagliari. Al centro dei dibattiti della kermesse “le responsabilità di oggi per un domani migliore”
Linkontro 2023 va “Alla radice del tempo che viene”

Tutto pronto per Linkontro 2023, che si svolgerà dal 18 al 21 maggio, come di consueto al Forte Village Resort di Cagliari. L’appuntamento annuale della comunità del largo consumo, che si riunisce per un aggiornamento professionale e per tracciare la strada verso il futuro prossimo, quest’anno si concentrerà sul tema “Alla radice del tempo che viene: le responsabilità di oggi per un domani migliore”. L’evento ospiterà circa 600 manager in rappresentanza di oltre 200 aziende.

L’ambizione della kermesse è quella di intercettare i segnali di cambiamento, incrociare nuove idee e costruire ponti che uniscano le diverse anime del settore: marca e insegna. Linkontro è un’iniziativa voluta da NielsenIQ che da oltre 30 anni ne guida la realizzazione, con l’obiettivo di “guardare oltre e disegnare insieme un futuro sostenibile”.

Linkontro è un appuntamento ideato per l’analisi degli scenari sociali ed economici, per la valutazione delle tendenze dei mercati, per il confronto di idee e di esperienze. Lo scopo degli organizzatori è quello di cercare nuove strade per approfondire la collaborazione, intercettare i segnali per delineare il futuro prossimo e studiare le strategie per condurre le imprese al successo.

DIFFICOLTÀ DEL PRESENTE, SFIDE DEL FUTURO

Viviamo giorni di radicale incertezza. Tutto sembra difficile e pericoloso. “La paura che potrebbe prenderci in circostanze come queste – sottolinea l’organizzazione della manifestazione – potrebbe spingerci in due direzioni sbagliate. Potrebbe nutrire la speranza che basti resistere perché poi tutto torni come prima. E quello che oggi sembra non funzionare più, dal business model di imprese e filiere allo stile di leadership di imprenditori e manager, dai modelli di comportamento dei consumatori al modo con il quale i più giovani vivono l’esperienza di lavoro, torni invece a essere valido come prima. Ma la storia si ripete in forma ciclica solo in apparenza: in realtà ogni epoca deve trovare risposte nuove a vecchi e nuovi problemi. In una spirale che può essere di progresso o regresso, in base alle scelte che facciamo. La nottata passa sicuramente: ma non sappiamo se e come ci sveglieremo all’alba di domani. Dobbiamo impegnarci a fondo se vogliamo che il risveglio sia nel segno del progresso”.

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