Nel 1998 undici famiglie di imprenditori romani decisero di unire le forze per affrontare insieme le sfide di un mercato della Gdo sempre più competitivo. Nasceva così il Gruppo Romano Supermercati, che il 12 settembre ha celebrato a Roma i suoi primi 25 anni di attività. Una storia di successo scandita da una crescita costante, che oggi fa di Gros il leader della distribuzione moderna capitolina, con il 37% del mercato a valore su Roma, un fatturato 2022 di 2,4 miliardi di euro e oltre 8mila dipendenti.
I CONSUMATORI AL CENTRO
“Il merito di un successo così rapido – ha sottolineato il Presidente Giorgio Trombetta in un videomessaggio durante l’evento dedicato 25 anni di attività – va attribuito all’approccio al mercato e al territorio. Gros monitora e trasforma in iniziative commerciali concrete le esigenze della clientela, coerentemente con l’evoluzione del retail. Una vera famiglia, infatti, è attenta a quel che accade al suo interno e attorno a sé”.
Gros spegne 25 candeline con una rete complessiva di 176 a Roma e nel Lazio, per una superficie complessiva di 223mila mq commerciali e 118mila mq adibiti a deposito, considerando anche l’apertura del nuovo centro di distribuzione a Fiumicino. “La possibilità che ogni associato ha di organizzarsi al proprio interno – spiega il Direttore acquisti Gros Giovanni Scifoni – ci porta ad avere una rete eterogenea. Il nostro layout standard, comunque, prevede un punto vendita di circa 1.300 mq”.
Uno dei tratti distintivi del retailer è l’attenzione ai prodotti del territorio. I fornitori locali godono infatti di canali preferenziali, in linea con i requisiti previsti dai capitolati dei fornitori dei prodotti ‘Vicini a te’. Il marchio firma circa 800 prodotti locali, coniugando le esigenze di offrire prodotti tipici con il rispetto della crescita delle aziende, il cui brand resta volutamente protagonista sulle confezioni.
ATTENZIONE CRESCENTE ALL’E-COMMERCE
La strategia di sviluppo di Gros ‘Maestri del Fresco’ sarà caratterizzata dalla presenza di negozi fisici e online. Il retailer punta molto sul canale e-commerce, che attualmente tratta circa 10mila referenze, gestite grazie all’utilizzo di 4mila mq di darkstore creato nel 2020.
L’evento celebrativo dei 25 anni di Gros si è chiuso con la presentazione di Romolo de Camillis, South Europe RV Director NIQ, che ha illustrato i dati sull’andamento del largo consumo nei primi sette mesi del 2023, con un focus sui localismi, ovvero i fornitori che sviluppano almeno il 70% del fatturato in un’unica regione. “Nel Lazio – ha sottolineato – i localismi rappresentano il 6,2% del fatturato del Lcc, un dato superiore alla media. In CediGros questa incidenza è doppia al benchmark nazionale e superiore a quello regionale, poiché si assesta al 10,1”.