Lidl Italia, 400 tonnellate di frutta e verdura recuperate

L'iniziativa del “sacchetto antispreco”, lanciata a metà luglio, offre ai clienti dell'insegna la possibilità di acquistare ortofrutta esteticamente non perfetta ad un prezzo contenuto
Lidl Italia, 400 tonnellate di frutta e verdura recuperate

Prosegue l’impegno di Lidl Italia contro lo spreco alimentare. A poche settimane dal lancio dell’iniziativa “sacchetto antispreco”, l’insegna ha recuperato oltre 400 tonnellate di frutta e verdura ritenute non idonee alla vendita. Sono infatti ben 100.000 i sacchetti venduti da metà luglio ad oggi, a testimonianza di come i clienti abbiano colto a pieno lo spirito dell’iniziativa e l’abbiano apprezzata fin dal primo giorno. Il progetto, che coinvolge tutti i 730 punti vendita dell’insegna, ha infatti come obiettivo restituire valore a prodotti ortofrutticoli esteticamente non perfetti o con la confezione rovinata, ma ancora buoni e sicuri.

I DETTAGLI DELL’INIZIATIVA

Ogni sacchetto antispreco, preparato quotidianamente dallo staff dei singoli punti vendita, contiene quattro kg di frutta e verdura che possono essere acquistati al prezzo fisso di tre euro, consentendo tra l’altro un significativo risparmio sulla spesa. Il numero di sacchetti confezionati dal singolo punto vendita varia a seconda della disponibilità giornaliera di merce idonea.

Lidl Italia è impegnata da anni in attività che contrastano gli sprechi alimentari e promuovono un approccio più sostenibile al consumo – commenta Massimiliano Silvestri, Presidente Lidl Italia –. Siamo molto soddisfatti dell’apprezzamento che il sacchetto antispreco ha riscontrato presso i nostri clienti, segno di una sensibilità sempre più diffusa e crescente verso questi temi. L’elevato numero di sacchetti venduti nelle prime settimane di lancio dell’iniziativa ne è la prova concreta”.

L’introduzione dei sacchetti antispreco rientra nel più ampio progetto “Too Good To Waste” lanciato da Lidl nel 2019, che prevede l’applicazione di sconti mirati al fine di incentivare la vendita dei prodotti che si avvicinano alla data di scadenza. A ciò si aggiungono l’ottimizzazione dei processi di ordine, stoccaggio e rotazione della merce ed un fitto programma di donazione delle eccedenze in collaborazione con Fondazione Banco Alimentare Onlus. Questo progetto, denominato “Oltre il carrello – Lidl contro lo spreco”, ha portato fino ad oggi al recupero di oltre 33.000 tonnellate di cibo, equivalenti a 66 milioni di pasti.

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