Codè Crai Ovest, un 2023 in positivo

Fatturato a 346 milioni di euro, spinto dal successo dei punti vendita di prossimità
Codè Crai Ovest, un 2023 in positivo

Si conclude con il segno positivo il 2023 di Codè Crai Ovest, cooperativa della Gdo con sede in provincia di Torino che oggi conta più di 300 punti vendita nell’Italia nord occidentale tra Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta. Il principale punto di forza che caratterizza l’insegna è una filosofia di base che punta sui negozi di prossimità: relazione diretta con il cliente, valorizzazione delle produzioni locali e delle linee di prodotti Mdd, radicamento sul territorio e aumento dei servizi volti a rendere sempre più attrattivi e competitivi i supermercati Crai.

I NUMERI DEL 2023

In crescita il fatturato 2023, che supererà i 346 milioni di euro, migliorando le aspettative di inizio anno che erano di 340 milioni. Nel corso dell’anno, la cooperativa è cresciuta su tutto il territorio di riferimento inaugurando 11 nuovi punti vendita e ristrutturando sette supermercati. L’ultimo trimestre ha segnato una svolta importante, con l’acquisizione di 49 punti vendita Arcev situati in Valtellina che, dall’inizio del 2024, saranno integrati a tutti gli effetti nella nuova gestione Codè Crai Ovest.

Nell’ambito delle politiche di governance del 2022 era stata inserita una nuova figura direzionale, il Direttore commerciale Antonio Muggianu. La sua attività si è concretizzata nel riposizionamento dei prezzi puntando in particolar modo sui prodotti Mdd che incidono di oltre il 21% sul totale del fatturato.

LE STRATEGIE

In quest’ottica, alle 12 linee a marchio Crai già presenti in tutti i punti vendita dell’insegna, a partire dal 2024 se ne aggiungeranno altre tre: Crai Sport, una nuova linea proteica, e i prodotti arricchiti con vitamina D, oltre al rebranding del marchio “In Armonia”.

Il Presidente Codè Crai Ovest, Michele Poliseno, dichiara: “I risultati di Codè Crai Ovest sono l’esempio di come le insegne di prossimità, nonostante il periodo complesso, possano essere rilanciate, valorizzando i punti di forza del format locale – velocità della spesa, qualità dei prodotti, relazione con il cliente – per continuare a ricoprire un ruolo importante nel panorama della Gdo. Nel 2024 continueremo a lavorare nella direzione tracciata nell’ultimo anno e mezzo, senza prescindere dalla soddisfazione dei consumatori. Una delle azioni in quest’ottica è quella di proseguire anche nel 2024 con la campagna ‘Giù l’inflazione’, che ribassa fino a 20 punti percentuali oltre 500 articoli di ogni genere e ribadisce il nostro patto di solidarietà con il cliente”.

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