
Nel primo semestre 2025 Valsoia ha visto crescere tutti i suoi principali indicatori economici rispetto allo stesso periodo del 2024. Il totale dei ricavi di vendita ha raggiunto i 59,4 milioni di euro, segnando un aumento del 2,3%. L’EBITDA si è attestato a 7,1 milioni di euro (+1,9%), con un EBITDA margin del 12,0%. L’utile netto è salito a 4,2 milioni di euro, in crescita del 3,3%.
La crescita dei ricavi è trainata sia dalle vendite in Italia, che registrano un aumento del +1,5%, sia dall’export, che continua a mostrare una forte accelerazione con un +10,2%. Il secondo trimestre del 2025 ha visto un’accelerazione dei ricavi superiore al 5,0%, con le vendite nazionali a +3,8% e quelle internazionali a +31,6%.
Il Presidente di Valsoia, Lorenzo Sassoli de Bianchi, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando la crescita dei ricavi e della marginalità in un contesto di mercato ancora complesso. Ha inoltre evidenziato come le marche dell’azienda, sia salutistiche sia del food tradizionale, mostrino “una rassicurante solidità in termini di performance e di brand equity“.
De Bianchi ha messo in luce i risultati positivi di alcuni prodotti chiave, tra cui il gelato vegetale Valsoia, che ha visto un’ulteriore crescita di volumi e quote di mercato, avvicinandosi all’80% di quota nel mercato vegetale. Ha inoltre menzionato gli importanti traguardi raggiunti dalla piadina Loriana e dal dolcificante Diete.Tic. Le vendite all’estero, in particolare, rafforzano la strategia di sviluppo internazionale dell’azienda.
Il Presidente ha anche parlato degli investimenti in comunicazione e attività di contatto diretto con i consumatori, sia in Italia sia all’estero, finalizzati a sostenere le marche e rassicurare i consumatori in un contesto di maggiore competizione. “Siamo certi che questi nostri sforzi incrementali, anche economici, rappresentino una garanzia prospettica a tutela delle prestazioni delle nostre marche nel lungo periodo,” ha concluso.
DETTAGLI FINANZIARI E PATRIMONIALI DI VALSOIA
La situazione patrimoniale e finanziaria di Valsoia si conferma solida, con una posizione finanziaria netta positiva per 20,1 milioni di euro al 30 giugno 2025. Questo dato riflette la liquidità dell’azienda, che ammonta a 11,59 milioni di euro , e include l’investimento di 20,08 milioni di euro in titoli di stato italiani (BTP), classificati come attività finanziarie non correnti.
Gli investimenti nel primo semestre 2025 hanno superato i quattro milioni di euro e sono stati principalmente destinati all’ampliamento strategico dello stabilimento di Serravalle Sesia, che vedrà raddoppiare la sua superficie produttiva. Nonostante l’aumento dei costi per alcune materie prime come cacao, grassi vegetali e frutta, l’azienda mantiene alta l’attenzione sul controllo dei costi.
Dal punto di vista della performance per divisione, i ricavi della divisione food sono cresciuti del +8% , mentre la divisione salutistica ha registrato una contrazione del -2,6%. Il ritardo della divisione salutistica è attribuibile alla diminuzione dei volumi di vendita di yogurt, dessert e soluzioni per i pasti. La società ha già avviato azioni correttive e ha notevolmente incrementato gli investimenti in comunicazione per rafforzare l’immagine della marca “Valsoia Bontà e Salute”.
EVENTI FUTURI E SOSTENIBILITÀ
Nel bimestre luglio-agosto 2025 si è confermato il trend di crescita dei ricavi di vendita all’estero, mentre si è osservato un rallentamento delle vendite sul mercato nazionale, in particolare nel mese di agosto. Per quanto riguarda la sostenibilità, Valsoia ha pubblicato il suo quinto report annuale e sta già lavorando alla stesura del sesto, che sarà redatto su base volontaria con un crescente coinvolgimento degli stakeholder interni ed esterni. Un impegno che si allinea al piano di sostenibilità 2024-2026 della società.